Scrivo a mente “caldissima” dopo la vittoria del Genoa con il Sudtirol.
In genere aspetto il giorno dopo per sbollire e riflettere ma stavolta voglio cogliere l’attimo e le sensazioni che ne ho carpito.
Ho visto una squadra spaesata ed in difficoltà cui sono state dette cose , ma che aveva difficoltà a metterle in pratica specialmente in un primo tempo dominato nel possesso palla (82%) ma sterile e spesso incerto.
Si vedevano giocatori titubanti nel mandare palla in avanti, come se i dettami del precedente gioco imponessero quello stucchevole giropalla che Gilardino stesso , diverse volte inquadrato in tv, invitava a interrompere giocando invece IN AVANTI.
Io ho intuito un grave danno , non voglio infierire , anzi faccio persino “mea culpa” perchè in passato ho sostenuto Blessin, più per dare forza ai 777 che per reale convinzione in realtà…ma comunque l’ho sostenuto. Ebbene ho percepito un danno creato nelle teste e nell’approccio dei giocatori.
Sembra si abbia difficoltà nel fare un lancio in profondità. Nello sviluppare un’azione semplice di contropiede..di lancio lungo preciso , sulla fascia.. per uno che scappa….Niente….sempre giropalla….
Auguro a Gilardino le migliori fortune.
Questa squadra può far meglio di quanto visto finora, secondo me serviva e serve solo giocare semplice.
Vediamo se sbaglierò nuovamente come ammetto di aver fatto quando ho giudicato troppo presto la gestione precedente.