Lo stadio che vorrei: il Fossato…no!
1 settembre 2019 un tifoso del Genoa durante il primo tempo del match Genoa Fiorentina precipita nel fossato. Un recupero difficoltoso, una situazione grave. Per fortuna il tifoso non riporta gravi traumi, ma l’inadeguatezza del fossato appare in tutta la sua realtà.
Un concetto obsoleto, superato.
Il fossato fa parte infatti dei dispositivi difensivi dei castelli e delle città fortificate. E’ uno scavo sul perimetro esterno dell’opera da difendere con lo scopo di rendere difficoltoso l’accesso dei nemici.
Il periodo d’oro è quello del medioevo.
Ecco in uno stadio che vorrebbe essere moderno viene applicato un dispositivo di difesa medievale.
Non solo rappresenta un’architettura pericolosa, ma anche uno spazio rubato ad uno stadio e ad una città che di spazi ne ha pochi.
Uno stadio che è stato pure scippato della tribuna superiore e 3000 posti comodi, per fare l’area stampa più grande del mondo.
Il modello è Anfield. Quindi riempire questo terribile buco e portare i tifosi fino al limitare del campo. Con display luminosi pubblicitari che non intercettino la vista del tifoso, senza reti e con vetri bassi.
Il tifoso ha diritto a non correre rischi e a vedere lo spettacolo nelle migliori condizioni possibili.
Forza Genoa