21 Novembre 2024
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Strani intrecci

Partiamo da una premessa: così come era obbligatorio battere il Cagliari, punito nel finale, per mantenere accesa la fiammella della speranza, ora è d’obbligo vincere il derby.
Non ci sono alternative.
Un pareggio con i cugini sarebbe utile solo per tenerli bassi in classifica ed aumentare le chances di portarli giù con noi, del tutto vano invece ai fini della nostra salvezza.
Vediamo le altre.

Il Venezia è a quota 22 con il recupero a Salerno, ma appare ormai spacciato e sfiduciato.
La Salernitana, in furibonda rimonta e col morale a mille, è messa bene: è con noi a quota 25, vede all’orizzonte il suddetto recupero casalingo con il Venezia ed un calendario facile.
Dopo la complicata trasferta a Bergamo con l’Atalanta di nuovo in corso per il piazzamento in Europa League, gli amaranto avranno lo scontro diretto in casa col Cagliari, una trasferta tranquilla ad Empoli ( a meno di non suicidarsi in stile Napoli ) e l’ultima in casa con l’Udinese.
Le possibilità di salvezza sono ottime per i campani, se proseguiranno sulla scia delle ultime prestazioni.

Addirittura potrebbero arrivare a 34 anche in caso di sconfitta a Bergamo e in un’altra delle residue partite, ovviamente a patto di vincerne tre.
Veniamo alla nostra vittima, il Cagliari: all’ultima va a Venezia ed i lagunari potrebbero essere già retrocessi, alla penultima la squadra sarda ospiterà un’Inter in corsa Scudetto, alla terzultima è in programma la sfida di Salerno, mentre il vero jolly è Cagliari – Verona del prossimo turno.
In caso di successo con gli scaligeri, forse non più molto motivati, i rossoblù si metterebbero al riparo da spiacevoli ( per loro ) sorprese, potendo contare su 3 punti altamente probabili a Venezia; altrimenti sarebbero costretti a vincere una sorta di rodeo a Salerno per respirare.

La Samp dal canto suo, dopo il derby, avrà il terzetto di fuoco Lazio – Fiorentina – Inter, con le prime due in piena lotta per il posto in Europa e l’Inter che molto difficilmente accetterà la sconfitta davanti ai propri tifosi con la Samp, anche in caso di Scudetto già cucito sul petto.
Un calendario da incubo e, nonostante la classifica dica + 5 su di noi attualmente, anche loro fondamentalmente avranno la vittoria come unico risultato da conseguire sabato, visto il calendario.
C

hiudiamo con il nostro Grifone: per salvarci è necessario, senza nemmeno l’uso del condizionale in questo caso, battere la Samp ora, il Bologna in casa all’ultima e sperare nel miracolo di battere la Juve oppure il Napoli, visto che forse non basterebbero nemmeno 2 pareggi.
Quel 5 % di speranza è sempre meglio averlo.
Poi chissà mai… Si accettano miracoli.

Vittorio Semino
Vittorio Semino
Genovese, 30 anni, "malato" di calcio e ciclismo (non quello blucerchiato), il Grifone come fonte di gioia e (troppo spesso) amarezza.

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