ASSENZA-PRESENZA
By Gebo
Anche lo specchio della mia barba quotidiana, riflette un’immagine diversa da quella di ordinanza.
Il viso è decisamente più tirato e le rughe che la vita ti dona gratuitamente si alleggeriscono, magicamente. Gli occhi invece, tradiscono mai, esaltano il rossore di una notte agitata e piena di sconosciute paure, quelle da: anno nuovo timori vecchi…
Il rasoio sembra non volersi sposare con la migliore schiuma emolliente che si possa reperire sul mercato dei beauty center ed assisto attonito al pelo della resistente barba che va alla disperata ricerca della tecnologica trilama e non viceversa.
E’ ovvio che tutto ciò accada in una giornata particolare della mia vita: il Giorno del Genoa.
Sempre così da una marea di anni, troppi se rapportati allo spirito legato alla voglia di esserci, giusti se posti di fronte al documento d’identità !
L’evento, in orario prandiale, prolungherà i miei atteggiamenti catatonici generando clamorose prese per i fondelli, verso il sottoscritto, di alcuni familiari, atei nei confronti del football, tuttavia insensibili allo stato di prostrazione psicosomatica vissuta dal loro parente più stretto.
Colazione e pranzo della vigilia, saranno più che altro elementi distrattivi fino al rito fondamentale della preparazione della mia Gradinata Nord, divano VIP: anticamera dell’Evento.
“Sei assente, non parli più, torna con noi, ma è mai possibile che….bla bla bla bla…..”
A part of me è già per strada verso Casa dove altre part of Us si incontreranno, more solito, come avviene da 128 anni ad oggi, percorrendo le strade di sempre, facendo attenzione a calpestare le mattonelle di sempre, salutando gli Amici di sempre, coltivando i Sogni di sempre….
Non ho bisogno di chiedere al vicino di seggiolino se quella mattina si è tagliato il viso facendosi la barba, se è stato preso in giro dai familiari, se ha calpestato le mattonelle di sempre o se gli Amici la pensano come lui intorno al Mondo Genoa. Non ha importanza tutto ciò: fra qualche minuto respireremo tutti nello stesso modo e le nostre retine recepiranno la Magia ultracentenaria di quei Colori.
A part of me, col cuore, è già lì !!!
Abraços.
PS: L’angolo della Cultura: mi sono sempre chiesto dove ci avrebbe collocati Il Divin Poeta nella sua inarrivabile Comoedia….forse anch’Egli, avrebbe scritto che: “ Il Genoano ha un Dio tutto Suo” ….vuolsi così colà dove si puote ciò che si vuole e più non dimandare….
FORZA VECCHIO CUORE ROSSOBLU !!!!!!!!!!
By Gebo
