Scrivo a mente fredda dopo la sbornia agonistico mentale della partita di ieri sera.
Finalmente Alexander Blessin ha raccolto i frutti del suo lavoro , riuscendo ad acciuffare la prima vittoria della sua gestione dopo ben 7 pareggi.
La vittoria oltretutto arriva evidenziando l’efficacia delle sue scelte che andrei ad analizzare nello specifico proprio per approfondirne l’importanza.
Partita che ha preparato in modo perfetto andando ad aggredire il Torino di Juric sulle linee di passaggio tra il creatore di gioco (Lukic) e coloro che dovrebbero tradurlo in occasioni da gol per le punte con fantasia o intraprendenza (Pjaca e Pobega prima….e Pjaca e Brekalo sul finire).
L’importanza del lavoro dei tre a ridosso della nostra punta in questa fase già lo avevamo visto a Bergamo ma ieri con l’espulsione di Ostigard ed il necessario sacrificio di Amiri (il più tecnico ed imprevedibile ma anche il meno adatto al sacrificio essendo rimasti in 10) si è assistito secondo me ad una lezione tattica vera e propria da parte di Blessin .
Resta a 4 dietro inserendo Bani (proprio per Amiri) e disegna una mediana a 4 grazie alla duttilità di Portanova e Melegoni , lasciando dapprima il solo Destro a battersi là davanti . Poi inventa il capolavoro del 4-3-2 del secondo tempo…dove levato Destro , lascia là davanti il tonico Portanova col “dinoccolato” ma sagace Melegoni a iniziare la pressione sui portatori granata.
Inserisce per Mattia un Hefti come sempre preziosissimo e tenace che consente lo spostamento di Frendrup sulla mediana a gravitare a protezione di Badelj con l’aiuto di Sturaro.
Già all’inizio del secondo tempo , pur in 10 uomini si apprezzava la pressione di Manolo e di Melegoni sui portatori di palla , troppo leziosi e spesso in difficoltà.
Secondo me questa è stata la chiave tattica per portare la partita intorno alla metà del secondo tempo….per poi andare ad inserire Galdames nel mezzo a rinforzare il centrocampo e soprattutto l’ottimo Yeboah a fare da “can da botte” e a tener palla, grazie alle sue caratteristiche di solidità e propensione al sacrificio.
Io trovo che la lettura della gara da parte di Blessin sia stata magnifica.
Segnalo una mia personale idea : potrà venir benissimo anche Piccoli, centravanti con caratteristiche che in rosa non ha nessuno e che potrebbe servire ad evidenziare le qualità di Amiri.
E se fosse per Verona?