Di
LORE BENVE
Quelle mattine di una Domenica qualunque.. dove si andava e si andava comunque …la sveglia che suona e il cuore che batte …..la focaccia profuma e un sorso di latte …quelle partenze che fanno sognare …quella tensione da governare …la luce ti taglia …il freddo travolge ….e poi quella nebbia che spesso ti avvolge…le sciarpe sul viso mentre cammini ….la tua appartenenza e tanti compagni….gli abbracci sinceri ….quegli uomini veri …la tua passione …la loro emozione ..le birre i sorrisi e i soliti visi …..le grida d’orgoglio e gli sguardi d’intesa …..e quella mia gente che non conosce la resa ….gradoni riempiti di rabbia e d’amore ….e quelle canzoni che parton dal cuore …gli sguardi decisi …mascelle serrate ….l’odore del fumo ….le urla …le grate ….ed entrano in campo ….e come in un lampo.. si ode un boato ….di gole e di fiato ….e par non esista altro settore..tanta è la bolgia e tale è il rumore …una lacrima scende per troppe emozioni
IO che ho vissuto la Fossa …la Fossa dei Grifoni
Lore Benve