26 gennaio 2014….fuochi artificiali nel serale di Firenze,ne esce un pari spettacolare.
La Fiorentina perde la ghiotta occasione di avvicinare la terza posizione occupata dal Napoli che vale un posto in Champions.
La serata vedrà la tripletta di Aquilani(!!!!)ma i nostri risponderanno con Gilardino, Antonini e Di Maio,e un gioco sempre propositivo,vero marchio di fabbrica del gasp.
Gli uomini di Montella, quindi, devono accontentarsi del -3 da Higuain e compagni. Se la gode, invece, il Grifone che esce dal Franchi a testa alta consapevole di aver fatto una buona gara e di aver fermato un’altra big dopo il successo di sette giorni fa contro l’Inter.
La Fiorentina non riesce a godersi un Alberto Aquilani in formato extra-large. L’ex milanista vive una serata di completa ispirazione dimostrando di essere la vera bestia nera della formazione ligure: quattro i suoi gol in questa serie A, tre messi a segno questa sera, il primo siglato al Ferraris proprio contro i rossoblù all’andata. Ottima anche la prova dell’eterno Ambrosini, impalpabile, invece, Matri. C’è da dire, però, che i viola questa sera hanno dovuto vedersela anche con un Tommasi non al meglio della forma. Il direttore di gara ha prima assegnato un rigore più che generoso agli ospiti, poi ha fatto giocare in occasione del gol di Antonini leggermente al di là dei difensori viola, quindi ha annullato una rete ad Aquilani per un fuorigioco che non c’era.
Gasperini ringrazia e porta a casa, perché questo punto vale oro.Un punticino che serve a guadagnare ulteriore vantaggio sulla zona retrocessione. Al di là degli errori arbitrali, in campo si è visto un Genoa voglioso, sicuro dei propri mezzi e che non è mai apparso intimorito dal blasone dell’avversario. Antonini sembra essere tornato quello degli anni d’oro al Milan, Gilardino sta vivendo una seconda giovinezza (anche se questa sera ha lavorato molto per gli inserimenti di Bertolacci) e gli innesti di De Ceglie e Burdisso hanno dato maggiore freschezza a due reparti spesso in difficoltà. L’argentino è apparso ancora imballato, come del resto l’ex juventino, ma è anche vero che per loro era l’esordio in maglia rossoblu e molti meccanismi devono essere ancora oliati.
Fiorentina e Genoa giocano un calcio veloce e dai ritmi sostenuti che molte volte mette in difficoltà il direttore di gara. Capita così che da una valutazione errata di Tommasi nasca il rigore che porta in vantaggio i liguri con Gilardino che segna il gol n. 9 in campionato. Passano 4′ e il fischietto di Bassano del Grappa “compensa” con un altro penalty, questa volta per i padroni di casa (Ambrosini cinturato da De Maio) che vanno a segno dal dischetto con Aquilani. La reazione rossoblu è immediata e dopo 60″ Antonini, a tu per tu con Neto, non sbaglia per il nuovo vantaggio del Grifone. Nel finale di tempo Aquilani recupera palla all’interno dell’area di rigore e con un rasoterra dagli undici metri infila Perin per la seconda volta. Nella ripresa sono ancora gli ospiti a rendersi pericolosi per primi con un colpo di testa di Konatè che si stampa sul palo. 2′ più tardi, però, è nuovamente Alberto Aquilani a far esplodere il Franchi. L’ex milanista raccoglie un pallone servitogli da Joaquin e da dentro l’area scarica un diagonale sul quale Perin non può nulla (decisiva una leggera deviazione di Burdisso). Sarebbero state quattro le reti del n. 10 viola se Tommasi non ne avesse annullata una per fuorigioco inesistente. Sopra di un gol, la squadra di Montella abbassa i ritmi e poco dopo la mezz’ora De Maio riscatta l’errore nel primo tempo infilando il tap-in vincente sugli sviluppi di un corner con la marcatura che chiude il match. Inutile nel finale l’assalto viola.
FIORENTINA-GENOA 3-3 (2-2)
FIORENTINA (4-3-3): Neto 5; Roncaglia 5.5, Compper 5, Savic 5.5, Pasqual 5.5; Aquilani 8 (29′ st Anderson sv), Pizarro 6, Ambrosini 6.5 (10′ st Mati Fernandez 5); Cuadrado 6 (37′ st Matos sv), Matri 5.5, Joaquin 6 In panchina: Lupatelli, Rosati, Venuti, Bakic, Wolski, Vargas, Ilicic, Iakovenko, Rebic. Allenatore: Montella
GENOA (3-4-3): Perin 5.5; De Maio 6, Burdisso 6, Marchese 5.5 (16′ st Fetfatzidis 6.5); Antonini 6.5, Bertolacci 6, Matuzalem 6, Antonelli 5.5; Konatè 6 (37′ st Cofie sv), Gilardino 6, De Ceglie 6 (26′ st Stoian 5.5). In panchina: Donnarumma, Bizzarri, Vrsaljko, Motta, Tavares, Portanova, Sturaro, Centurion, Calaio’. Allenatore: Gasperini
ARBITRO: Tommasi di Bassano del Grappa
RETI: 27′ pt Gilardino (rig), 33′ pt Aquilani (rig), 34′ pt Antonini, 42′ pt Aquilani; 12′ st Aquilani, 33′ st De Maio