Di Lore Benve
Sono quei giorni in cui senti sempre più lontano un mondo e un modo di vivere un amore che travalica il tempo …sono momenti presenti che vivi come uno “sliding door” infinito e ti pare di percepire un mondo che miri alla sostanza mentre tu sei rimasto all’insegnamento dei padri in cerca ..come Parsifal il Graal…di una perduta essenza …
Cerchi parole che travalichino i concetti e concetti che non abbiano parole …cerchi quello sguardo e quella voce che profumino di dignità ….che ti riconducano a giorni di tramontana e a visi scolpiti nel granito che affrontano duri e impavidi il gelo dell’ennesimo inverno …cerchi il calore della dignità e il fuoco dell’onore …cerchi il sorriso ironico che si fa beffe del fato che da sempre il tuo mondo magico sfida a singolar tenzone …cerchi quelle vene gonfie di passione che digrignano silenzi pieni di emozione…cerchi un centro in un mondo da sempre tuo che ti pare incapace di vivere come i propri avi controvento …e pensi a Roberto e a quel fuoco che deve continuare ad ardere ..scusate ma io mi siedo e indegnamente provo ad alimentare la brace …..siamo stati traditi come spesso in passato e come spesso in passato siamo stati feriti…ma io guardo quel fuoco e quel posto vuoto che nessuno mai potrà occupare e mi inginocchio vicino provando a soffiare su una brace silente ma ardente . .perché divampi in eterno e perché la memoria resista e non si dimentichi chi siamo e da dove veniamo …lo devo ai miei avi lo devo a Roberto ma lo devo soprattutto a me stesso e a MIO padre ..oggi più che mai arde in me il fuoco della leggenda …e che bruci ogni dolore e che si incenerisca ogni paura …guardo dritto danzare una fiamma e ascolto parole dal passato che mi richiamano a un lemma dato dal valore di una bandiera piantata su uno scoglio …che mi richiamano a ciò che erano i miei avi …che mi richiamano all’orgoglio …oggi più che mai brucio di amore per LUI…e che in nostro destino ci trovi DEGNI …VI PREGO ! Lo dobbiamo alla memoria di un popolo ….
FORZA GENOA!! SEMPRE E PER SEMPRE
” UNO SCOGLIO E UNA BANDIERA”
