24 Novembre 2024
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IL PUNTO DI EDO

Che i “777” siano attesi da un compito gravosissimo nell’affrontare il mercato di gennaio lo sanno anche i sassi. In palio c’è la salvezza , mai tanto importante come quest’anno. Che poi il mercato di gennaio sia di per sé sempre molto delicato è assodato. Ora il discorso è chiaro: al Genoa attuale occorrono dai 4 agli 8 giocatori pronti subito per tentare una rimonta estremamente difficile grazie a questo assurdo girone di andata. E di chi è la colpa è evidente a tutti…
Trovare questi giocatori, validi, fisicamente pronti e disposti a venire a giocare in questa situazione di classifica è un altro discorso. C’è il fondato rischio che gli americani vengano presi per la gola e siano costretti a tirare fuori vagonate di quattrini per salvare il salvabile. Un po’ come è successo in passato all’esimio ex presidente quando fu costretto a fare contratti incredibili a Manfredini, a Masiello e compagnia, tanto per fare due nomi a caso. Insomma spendere 15 milioni per Orsolini, che a Bologna gioca poco, mi sembra una follia, anche se per il nostro target attuale è un fenomeno…!
Dove però le difficoltà mi appaiono insormontabili è nel fare piazza pulita di quella valanga di giocatori inutili che abbiamo in rosa. Chi se li potrà prendere mai? Scarsi e con ingaggi incredibili…(sempre grazie all’esimio…). Disfarsene sarà un ‘impresa con il rischio di avere una valanga di giocatori fuori rosa, ma a libro paga. Bisognerà arrivare a giugno e fra contratti finiti e cessioni resettare tutto e ricominciare. Dobbiamo renderci conto che sta cambiando tutto e che sono finiti i tempi dei Marroccu, dei Capozucca (sicuramente il meno peggio…) e compagnia cantante. Dobbiamo essere maturi e capirlo, tenendo conto che nessuno ha la bacchetta magica, ma che il tentativo di fare aria completamente nuova è assolutamente lodevole. Ci riusciremo? Qualche dubbio c’è l’ho…

Edoardo Bozano
Edoardo Bozano
Edoardo Bozano, “Edo” per gli amici, è senza dubbio uno dei più grandi giornalisti liguri sportivi, genoano fino al midollo è stato per anni la “penna” ufficiale del Genoa al “Corriere Mercantile”, per poi passare al “Secolo XIX” e quindi fare l’opinionista a Telenord.

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