Che la città, da una sponda all’altra del Bisagno, sia colorata con i colori delle due squadre è cosa nota.
Io sono del partito che certi exploit si sarebbero potuti evitare, soprattutto quando si colora qualcosa di unico, ma non sono certo tra coloro che biasimino quanto fatto sotto la Nord.
E non perché lo abbiano fatto i Genoani, ma perché il risultato è di una bellezza rara.
La stucchevole polemica dei murales sotto la Nord, è meschina.
I tifosi che si sono prodotti in un lodevole abbellimento delle mura dello stadio producendo vera Arte da strada, sono stati additati dai dirigenti, si badi, non dai tifosi della squadra di Sampierdarena (e nemmeno tutta).
Forse volevano guadagnare un ascendente in un momento dove la popolarità non è, per utilizzare un eufemismo, ai massimi livelli.
Forse l’invidia per la svolta epocale in casa nostra?
Non so e poco mi frega.
Quello che non sopporto, però, sono i moralisti da quattro soldi.
Chi giustifica tanta invidia e livore con la scusa di una difformità di trattamenti.
Quello è lo schifo.
Che anche dall’altra parte dello stadio si sia cercato, con i risultati che sono sotto gli occhi di tutti, di copiare quanto fatto precedentemente mi fa enormemente piacere.
Così da evidenziare la differenza di abilità, ma anche per tappare tante bocche che parlano a vanvera.
A proposito, le ex biglietterie pitturate con i colori più anguscievoli del mondo che fanno mostra di sé da tempo, come vengono considerati da lor signori??
Chiedo per me e non per un amico..