“Ogni bambino che gioca a calcio sogna di poterlo giocare in Serie A e questo è quello che spero io. Sono ancora legato al Genoa e quindi non so cosa accadrà, ho giocato 10 anni nel settore giovanile rossoblù ma non ho mai avuto l’occasione di allenarmi con la prima squadra, esserci così vicino è già per me una grande soddisfazione.”
Queste sono le parole di Andrea Cambiaso pronunciate al termine dello scorso campionato dopo aver conquistato la Serie A con l’Empoli.
Cambiaso è sicuramente la sorpresa più bella di questo inizio di stagione rossoblu, e leggere le sue parole così umili pronunciate solo pochi mesi fa è davvero impressionante.
Lo scorso campionato per Andrea non è stato facile, complice un infortunio ed il Covid che lo ha colpito, ma nonostante ciò è riuscito a trovare spazio nella squadra di Dionisi giocando le ultime sette partite.
Se poi pensiamo che nelle sue precedenti esperienze (soprattutto giovanili) non è mai stato un titolare fisso, la sua esplosione di quest’anno è davvero un’enorme sorpresa.
Sorpresa per noi tifosi, ma non per gli addetti ai lavori perché di fatto Cambiaso è sempre stato considerato molto bene, e la riprova è il tentativo che lo scorso maggio fece Corsi, il Presidente dell’Empoli che di giovani ne ha scoperto tanti e parecchio bravi, di acquistarlo valutandolo 1 milione e mezzo.
Una bella cifra per un ventenne esordiente in serie B e che aveva disputato solo 7 partite!
E così queste sue ottime prestazioni di inizio stagione con la maglia del Grifone stupiscono solo fino ad un certo punto.
Di certo chi scrive mai avrebbe potuto immaginare che il vuoto lasciato da Zappacosta si sarebbe potuto colmare con un ragazzino nato e cresciuto nella nostra Cantera, che corre avanti ed indietro su entrambe le fasce per 90 minuti, che sa chiudere l’azione andando in rete, che sa crossare dalla tre-quarti o dal fondo con precisione indifferentemente di destro o di sinistro.
Se finalmente la leggendaria prostituta della banchina cadrà in mare e ci sarà il tanto atteso cambio di proprietà del Genoa, allora sarebbe davvero un sogno pensare che un giovane nato e cresciuto nella nostra squadra possa non essere ceduto e magari diventare il Capitano e la bandiera del Grifone della Stell….
Ok, scusate… effettivamente l’ultima fiammata di caldo settembrino mi sta dando alla testa… ma se non sogniamo in questo periodo di speranza, quando lo potremo fare ?
Forza Genoa!
Sempre!
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