Il difensore di fascia Davide Zappacosta ha parlato a Gazzetta tv parlando del Genoa, della sua positiva stagione che l’ha di fatto rilanciato dopo alcune annate buie a causa di problemi fisici ma anche di una piccola delusione inerente alla Nazionale e alla mancata convocazione per i prossimi Europei di calcio: “Il Genoa mi ha dato tanto dopo due stagioni complicate. Ho ritrovato la fiducia dell’ambiente e l’affetto della gente che mi erano mancate negli ultimi anni”.
L’arrivo di Ballardini ha cambiato le sorti di una squadra che pareva alla deriva: “E’ un tecnico molto bravo. Ci a ridato serenità e tranquillità con concetti di gioco semplici che probabilmente erano quelli di cui avevamo bisogno”. Il giocatore che maggiormente ha colpito Zappacosta è stato Goran Pandev: “Con Goran ho un ottimo rapporto e spero che possa continuare perché sembra più giovane per l’età che ha, sia per come si allena per il suo modo di vivere il calcio, mai una parola fuori posto”.
Allargando il panorama calcistico, il difensore parla del campionato in generale: “La Juventus era la squadra da battere. Mister Conte però ha trovato quel qualcosa in più che gli ha permesso di vincere il campionato. Ha fatto un grande lavoro”. Sulla mancata convocazione in Nazionale dice: “Era un mio obiettivo ma non ci sono rimasto male perché io volevo intanto rilanciarmi e ritrovare la forma e sono contento per il percorso fatto al Genoa. Non sono deluso per la mancata chiamata perché è giusto che vada a fare l’Europeo chi ha svolto tutto il tragitto con la casacca Azzurra”.
Sul futuro Zappacosta non ha ancora le idee chiare: “Non ne ho idea perché ancora non ho sentito il mio procuratore. Sto pensando di finire il campionato e poi ripartire il prossimo anno con la stessa voglia e passione
