Alla vigilia di un’importantissima partita contro il Sassuolo che può valere la permanenza nella massima serie, ieri è deflagrata l’ennesima bomba in casa Genoa innescata da una gestione societaria che definire tragicomica è eufemistico. Per l’ennesimo anno la società non ha ottenuto la licenza Uefa che consente di partecipare per l’anno successivo alle Coppe Europee nel caso ci si qualificasse alla fine del campionato successivo.
Dopo la buffonata del 2015 con il finto ricorso , poi ritirato, che consentì di accedere alle coppe non ad una qualsiasi compagine ma nientemeno che ai rivali cittadini, ci si immaginava che una società mai più sarebbe caduta in una mancanza di questo tipo.
Il livello di questa presidenza sta rasentando il “clownesco” e credo che la stampa, TUTTA, specie quella locale, dovrebbe togliersi la museruola e incominciare ad abbaiare al padrone , perchè in qualsiasi altra piazza calcistica un delirio simile avrebbe come risultato prime pagine e ultimatum assortiti. La misura è colma , i tifosi vogliono spiegazioni sulla reale situazione del Genoa , sul perchè non si sappia più nulla sull’advisor internazionale che doveva esser nominato per affiancare quello “casereccio” la cui sede è sul pianerottolo di chi sappiamo bene. Adesso BASTA. Il Genoa merita DIGNITA’..i Genoani meritano RISPETTO.
Riccardo RePetto