Mercoledì sera da fine campionato ma la posta in palio per il Genoa riveste ancora una certa importanza.Arriva il Benevento di Inzaghi,avversario alla portata ma di gamba.Lo zio recupera Zappacosta e sceglie Pandev(l’uomo degli scontri diretti) con Destro come tandem di punta.Calcio d’inizio ore 20:45 e si spera sia una serata tranquilla.Peggio,invece,non potrebbe iniziare e al 4 lapadula si procura un rigore che Viola trasforma,buon peso giallo per Radovanovic che va in squalifica e salterà lo Spezia sabato prossimo.Match in salita non sono ammesse battute a vuoto.È Goran all’11 a scacciare un po’ di paure sfruttando una topica colossale di Barba e sono 99 in A per il macedone.Ritmi alti in campo dopo il penalty per le streghe.Serata che puzza di bruciato al 14,Lapadula segna il classico gol dell’ex portandosi a spasso la nostra difesa e realizzando di rabbia.Partita folle,3 gol in un quarto d’ora e Genoa che riesce a buttar via subito l’effetto del pareggio appena ottenuto.Grifone in grosso affanno dietro,Radovanovic (ammonito)soffre Lapadula e la velocità degli avanti giallorossi.Non si scende dalla giostra,e l’uomo degli scontri diretti ci rimette in linea di galleggiamento,100 in A per l’eterno Pandev!abile a sfruttare un rimpallo.Difese allegre,si può arrivare ai 10 come nei giardinetti.È per Mattia Destro l’occasionissima per ribaltare la sfida,dai e vai con Pandev,corsa solitaria,ma proprio l’ultimo tocco è fatale al bomber e montipo’ ne stoppa l’offensiva,peccato,ma la difesa campana si conferma vulnerabile e molto alta come linea.Primo tempo in parità,20 minuti pirotecnici poi più equilibrio ma la clamorosa palla gol di Destro sposta ai punti qualcosina dalla nostra parte,spazi invitanti per colpire la loro difesa,concedono tanto e la verve di Zappacosta va sfruttata di più… urge passare all’incasso.Secondo tempo con il Genoa che,sembra,padrone del campo,un buon tiro di badelj e qualche spunto sugli esterni certificano una certa supremazia territoriale.A breve i cambi che potrebbero incidere sul risultato finale.Possesso palla ma sterile,non troviamo sbocchi e viene chiamato Eldor,probabilmente si pensa di allargare le maglie della difesa campana.Pjaca e Shomurodov entrano quindi al posto del tandem Destro Pandev,20 minuti alla fine e da Udine il Cagliari è in vantaggio,apriremo i quaderni per fare i conti anche questa volta.Il doppio cambio offensivo ad ora ha azzerato la nostra pericolosità,non sono certo due attaccanti muniti di “cazzimma”… tanto utile in questi minuti finali.Sta maturando un pareggio che non può farci contenti,i sardi a 28 non possono farci dormire sonni tranquilli.3 di recupero e la netta sensazione che si andrà avanti a pareggi…non ci sono le forze per andarsi a prendere le vittorie…quindi si cerca di non perdere.Ci sarebbero stati i fischi… e tanti
EMANUELE DE FILIPPI
