27 Novembre 2024
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Il punto di Edo

L’altra sera ho visto in tv la partita dell’under 21 con la Spagna, casualmente perché non sono un grande appassionato di nazionali azzurre, anzi. Ebbene a fine partita ho fatto una considerazione: noi genoani, in generale, non ci rendiamo conto di che giocatore sia Rovella. Forse perché lo abbiamo visto poche volte, forse perché sempre inserito in nostre squadre sgarruppate, forse perché qualcuno ha avuto interesse a metterlo in cattiva luce nella vicenda del rinnovo del contratto o forse perché ormai non è più nostro.

Insomma, Rovella è fortissimo, ha ampi margini di miglioramento visto che ha vent’anni scarsi ed è destinato, a mio modo di vedere, ad una ottima carriera. Poi, è chiaro, prevedere il futuro è sempre molto difficile, ma le premesse sono estremamente rosee.
Secondo me è un Barella con quattro anni di meno, ha corsa, ha tecnica, ha cattiveria, ha personalità. Gli mancano un po’ di muscoli, ma questi può tranquillamente farseli così come l’esperienza naturalmente.
Qui da noi è sempre stato considerato molto poco, con qualcuno che non si capacitava di come potesse giocare in serie A. Assurdo. Il bello è che invece nel mondo del calcio gode di grandissima considerazione da parte di tutti gli addetti ai lavori e tutti gli pronosticano un grande avvenire.

Ebbene il nostro geniale presidente ha pensato bene di …regalarlo perché i 10 milioni di valutazione (dopo l’indegna manfrina sul rinnovo del contratto fatto arrivare a scadenza in maniera molto sospetta) equivalgono a zero visto che sono stati compensati dai 7 di Portanova e dai 3 di Petrelli. Portanova non è ancora pronto per la serie A e speriamo che un giorno lo sia. Intanto l’anno prossima andrà a farsi le ossa in serie B… Petrelli, subito dirottato alla Reggina, ha fatto poche presenze in panchina… Insomma Rovella oggi è una plusvalenza e basta…

Sarà bene che la Juve non sottovaluti il ragazzo perché se no rischia di prendere un’altra fregatura come quella di Romero, al quale non ha creduto e lo ha ceduto all’Atalanta. Romero è fortissimo, molto meglio di De Light e Demiral, ma in casa Juve, da quando è andato via Marotta, non ne azzeccano più molte…
Rovella arricchisce la lunga serie di prodotti del vivaio che qui passano e spariscono in un batti baleno a peso d’oro. San Sbravati…

Andrea Stegani
Andrea Steganihttps://www.realtagenoana.it/2021/02/05/mio-padre-genoano/
47 anni, grafico web designer. Il Genoa è la mia malattia fin da bambino. Mi ritrovo molto in questa citazione: non amo il calcio, amo il Genoa!

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