…trovare un derby da inserire in Amarcord è stato difficile..La cabala mi consiglia assolutamente di non mettere nostri successi e il cuore di non ricordare loro vittorie. Scaturisce quindi una X ed è l’1-1 del 10 aprile 1994.Per i più attenti è la partita dello slalom gigante di Marciano Vink,colored olandese,arrivato come potenziale campione ma deludente oltre le aspettative.È il Genoa di Scoglio,in netta ripresa e le sue scelte sono queste:TACCONI TORRENTE SIGNORINI CARICOLA GALANTE ONORATI VINK BORTOLAZZI RUOTOLO VAN’T SCHIP SKUHRAVY.Di fronte abbiamo una super Samp,quella di Gullit e Platt per capirci,prossimi ad aggiudicarsi la coppa Italia.La partita è carica di tensione e Scoglio prepara i nostri giocatori alla battaglia,nessuno come il professore era capace di preparare le stracittadine a livello ambientale.Al 14’ si mette bene per noi,Vink (mossa a sorpresa al posto di Petrescu)prende palla nella nostra metà campo e salta tutti i doriani come birilli,tra chi non da peso all’azione e chi aspetta lo scarico ad un compagno il buon marciano frega tutti e va a trafiggere un Pagliuca pure lui sorpreso.Purtroppo presi da un’esultanza incredibile siamo scarichi alla ripresa del gioco così al 15 è jugovic a battere indisturbato su respinta di Tacconi(goffoCaricola nel tentare un salvataggio che non sembrava impossibile)proprio l’uomo che doveva essere marcato da Vink (ancora in trance dopo l’eurogol)…tutto da rifare!!Il primo tempo si esaurisce praticamente in questo lampo ,2 gol in un minuto sono merce rara in un derby.Registriamo una bella chiusura di Tacconi su Gullit prima della pausa.Nella ripresa ci proviamo anche noi e sarà sulla testa di Ruotolo il match ball ma Serena salva sulla linea miracolosamente.Ricordiamo,purtroppo,scontri nelle due gradinate tra tifosi e polizia e l’espulsione di Scoglio,furibondo,con Pairetto (al solito) permaloso verso le panchine.Partita tirata,gran pressing del Genoa e Samp che non vuole sorprese in vista della finale di Coppa Italia contro l’Ancona,il punto alla fine soddisfa tutti. Alla prossima!
Emanuele De Filippi