Ho letto, dopo la partita di Torino, alcuni commenti di tifosi genoani che non mi sono piaciuti. Per fortuna non molti, ma ugualmente fastidiosi.
Qualcuno, infatti, ha storto il naso sul risultato, altri sul gioco della squadra ed anche su qualche giocatore. Quello che mi ha lasciato perplesso è stato il commento di un tifoso che ha scritto che la squadra ha fatto contro il Toro un passo indietro. Non sono assolutamente d’accordo, anzi, a mio avviso, ha fatto invece un passo avanti importantissimo prima di tutto nell’autostima, nella sicurezza, nel gioco.
Diciamo la verità, quando mai si è visto il Genoa andare a giocare con questo spirito una partita delicatissima contro un avversario con l’acqua alla gola, ma galvanizzato da tre pareggi consecutivi in rimonta e spinto da commentatori televisivi e da giornali verso una vittoria considerata inevitabile? Io, francamente, non me lo ricordo.
Il Torino che aveva fatto tre gol all’Atalanta non ha mai tirato in porta e se c’era una squadra che doveva vincere questa era sicuramente il Genoa. Non capisco davvero dove possa essere questo passo indietro.
Non vorrei che qualche tifoso più mugugnone di me pensasse che il Genoa debba vincere tutte le partite da qui alla fine. Si rassegni, non sarà così, arriveranno momenti di appannamento, colpi di sfortuna e così via. È fisiologico per tutte le squadre e quindi calma e sangue freddo, stiamo sereni e strafelici per come vanno le cose. Anche i pareggi hanno un loro perché e a me quello di Torino è piaciuto moltissimo.
Ho letto anche qualche critica alla iniziativa della tifoseria per la vendita delle bandierine con la scritta “Preziosi vattene”. Come potete immaginare sono d’accordissimo su questa operazione che ha solo vantaggi. Intanto perché ha fini benefici, il che è sempre importante, e poi perché non coinvolge minimamente la squadra, ma fa capire al proprietario della società che non sono i risultati positivi di questo periodo a far dimenticare lo scempio fatto in questi anni. Conosciamo bene il proprietario, quando gli passa la paura è più pericoloso che mai. Quest’estate aveva detto che faceva un passo indietro e dava tutto in mano a Faggiano. Poi tutto cambiato, disastro ed allora panchina a Ballardini per cercare di ritrovare un po’ di consenso. Non oso pensare alla prossima mossa…
Edoardo Bozano