Strano questo campionato per il Genoa.
Forse per la prima volta, alba del campionato a parte, i ragazzi giocano una gara sicuramente importante ma non vitale per il prosieguo del campionato.
Fare punti stasera sarebbe importante per dare seguito alle buone prestazioni ed agli ottimi risultati delle ultime gare, ma non senza appello.
Perdere contro il Napoli, seppur dilaniato da polemiche intestine, ci sta.
La squadra di Gattuso è stata costruita per pensare alla qualificazione Champions e sognare il gradino più alto della scala riservata fino a ieri sera a Pioli.
Il campionato del Grifone, però, non ha ancora regalato acuti contro squadre importanti. Quella di stasera potrebbe essere l’occasione giusta.
Troviamo un avversario che non ha poi tutta questa serenità. I malcelati malumori di una piazza ed una società che ha al timone un tifoso instabile, non possono non incidere sul rendimento della squadra che nelle ultime gare non si è certo ricoperta di gloria sportiva.
La partita di stasera si incastra tra i due match della nostrana coppa nazionale, i pensieri rispetto alla quale certamente non mancano così come non mancano gli acciacchi in casa Napoli.
I tamponi che ieri avevano portato le brutte notizie Ghoulam e Koulibali, questa mattina hanno rasserenato il mister calabrese che sa di non dover fare i conti con altri calciatori contagiati.
Resta inteso che, pur senza i due succitati uomini (il francese peraltro nemmeno sempre titolare) oltre che Mertens e Fabian, i partenopei sono una squadra forte in valore assoluto.
I mal di pancia intestini possono regalare quella instabilità della quale un Grifone in piena ripresa dovrà per certo tentare di approfittare ma non illudersi.
Gara importante, non vitale, ma dannatamente affascinante per brindare con in mano lo scalpo di una grande del nostro campionato.
Avanti, ragazzi.
Luca Ferrari
