OCCHIO ALLO SCIDA, SOLO DOPO SI PENSI AL MERCATO
I risultati maturati negli anticipi di ieri non si sono discostati dalle previsioni. Infatti la seconda squadra di Genova, ma soprattutto Bologna e Benevento hanno perso.
A questo punto la gara di oggi contro i pitagorici assume connotazioni importanti anche alla luce del risultato che uscirà dal match tra lo Spezia e l’Udinese.
I ragazzi di mister Ballardini hanno nelle proprie mani un jolly (anche se non porta troppa fortuna definirlo così) da giocarsi e soprattutto da capitalizzare.
Come sempre avviene ne nelle settimane di convivenza tra campionato e mercato, le attenzioni di tifosi e dell’opinione pubblica si concentrano soprattutto sulla parte che riguarda le trattative piuttosto che curare l’aspetto tecnico.
Anche noi abbiamo dato importanza capitale nel seguire minuto per minuto le trattative ed i possibili colpi o colpetti di mercato.
Ma oggi, a poche ora da uno snodo capitale, ci piacerebbe che tutti si pensasse alla gara.
Certo, il mister ed i calciatori sono sul pezzo, ma credo che le energie di tutti dovrebbero essere rivolte al campo.
Finalmente tra i convocati torna Pellegrini che che può essere importante, al netto della crescita di Czyborra.
Così come per certo Strootman avrà ancora più minuti nelle gambe e ciò non può far altro che accrescere la fiducia.
L’undici iniziale non dovrebbe scostarsi tanto da quello visto all’alba dell’ultima gara casalinga contro il Cagliari.
Si può supporre che le rotazioni ci restituiscano un Pellegrini rigenerato e pronto a dare il suo contributo.
La salute psicofisica è buona, i ragazzi hanno consapevolezza dei propri mezzi e per questa ragione possiamo essere ottimisti in vista della gara odierna e del prosieguo della stagione.
Essendo il Genoa non nuovo a grandi colpi d’ala ed a successive inaspettate battute d’arresto, non si può stare tranquilli ma bisogna rimanere concentrati e determinati.
Stroppa recupera, ma non vi era il benché minimo dubbio, Messias e potrà contare anche su Riviere e Benali, calciatori che, unitamente a Simi, si possono considerare tra i più bravi del team calabrese.
Del mercato e di eventuali partenze (Scamacca e Lerager), così come di arrivi (Niang, mister X) avremo modo di parlare dalle diciassette in avanti.
Ora testa e spirito allo Scida, solo dopo aver buttato un occhio alla gara delle dodicietrenta, e prima di seguire quella delle diciotto.
Se tutto andasse bene, alle venti potremmo fare discorsi totalmente diversi, ragionando davanti ad una classifica inimmaginabile solo un mesetto fa.
Luca Ferrari
