Nei miei post e nei miei pezzi scritti su questa pagina ho sempre scritto a favore di Blessin.
Il mio parere era a suo favore per il fatto che sto sempre con l’allenatore del Genoa e con le scelte della Società la quale investe i suoi quattrini quindi delinea le sue strategie tecnico/sportive/finanziarie, credo, nel miglior modo possibile.
In tutta sincerità mi è sempre sembrata la persona adatta alla nostra piazza dal punto di vista del carattere e del temperamento, in più mi è anche simpatico. per quello che riguarda l’aspetto tecnico/tattico mi sono fatto piccionare dall’organico.
Faccio ammenda delle mie idee quindi non salgo sul carro di quelli che ” NON MI HA MAI CONVINTO” perché non lo merito per essermi sbagliato!!!
La cosa che mi dispiace di più non è il fatto che andrà via lui in quanto Blessin persona, ma il fatto che passano gli anni, le società, i direttori sportivi e le situazioni rimangono le stesse, a Ottobre o a Novembre di tutti gli anni si cambia allenatore quindi programma.
La nostra sembra una piazza maledetta da questo punto di vista, non si riesce a fare un programma a lungo termine con un allenatore se non si tratta di Gasperini.
La scelta sembra obbligata per le evidenti mancanze tattiche nel gioco in movimento, da fermo, lettura delle partite, cambi, atteggiamento suo in panchina ( mani in tasca 98 minuti), giocatori fuori ruolo e la cosa che per me ha fatto riempire il vaso sono le dichiarazioni post partita di Perugia, quell’attacco ai calciatori, certo a caldo, ma incomprensibile per un allenatore professionista, ha definitivamente finito il suo credito con la piazza, si è capito che non ha lo spogliatoio in mano e che i calciatori non credono nel suo modo di interpretare il calcio.
Voglio credere che sia tolto un sasso dalla scarpa perché conosceva il suo destino, altrimenti, il suo, sarebbe si un comportamento da dilettante allo sbaraglio.
Gli allenatori, le Società passano il Genoa è sempre li e io sarò sempre al suo fianco.
