Il 6 maggio del 1976 arriva in Friuli una scossa tellurica devastante. Quasi 1000 morti e paesi e città distrutti. Una tragedia. Italia unita si rimbocca le maniche,ma che ferita.
Il 16 maggio 2 avvenimenti il Torino vince il suo ultimo scudetto e il Genoa vince fuori casa.
Un campionato tiratissimo. 3 a 0 a Terni. Sugli scudi il giovane O’rey di Crocefieschi Roberto Pruzzo.
Sono alla radiolina in piazzetta e si collegano per i risultati da studio e colpo di scena il rituale è da Terni, 20mo Ternana 0 Genoa 1.
Passa un minuto da Terni ecco pensiamo la Ternana ha pareggiato. E invece no raddoppio.
Trepidanti inizia il secondo tempo e son 3. Tutte e tre segnate dal ventunenne Roberto Pruzzo. Tripletta. Quanto ti ho amato.
Per me la tripletta erano i tre tubi d’alluminio tenuti assieme da tappi di sughero e nastro isolante per tirare palline di stucco O i gol che facevo in piazzetta. Ma 3 gol dello stesso giocatore, impossibile. Un eroe. Alla fine del campionato andammo in A. Pruzzo capocannoniere con 18 reti.
Saltiamo al 1978 Pruzzo sul dischetto contro l’Inter. Io sotto l’acqua nella Nord. Vabbè quanto ho pianto…