cosi mi rilass… ehm così provo a rilassarmi un po’.
Queste saranno delle righe confuse, messe giù su un autobus Scozzese in una giornata di pioggia fitta. Una di quelle giornate di merda in cui uscire anche solo dal letto richiede coraggio.
Eppure sono in viaggio verso il mio posto di lavoro. Un po’ perché ho una passione fortissima per l’arrivare alla fine del mese, un po’ perché oggi ho una valida scusa per poter indossare i nostri colori in negozio.
Eh si perché l’idea di poter mettere la felpa del mio club e sotto la maglia rossoblu’ sono una motivazione molto valida per uscire dal letto, per andare la fuori e metterci la faccia.
Certo, sono all’estero e di sicuro il menaggio “face to face” non lo subirò più di tanto. Il che però mi dispiace e mi da spunto per dire che vi abbraccio tutti quanti fratelli rossoblu’.
Ma arriviamo al dunque, all’anno che verrà. Perché, seppur è presto per fare analisi e non spetta a me fare processi , il 13 di Agosto si riparte e va fatto un lavoro certosino e maniacale per rendere il Genoa uno squadrone degno della promozione.
Ieri dalle parole di Zangrillo ho colto un certo malessere per le decisioni prese a livello sportivo fino ad oggi. Sicuramente mi sbaglio e mi auguro di sbagliare ma, se così fosse, esigo che venga subito fatta chiarezza.
Si devono guardare negli occhi, parlarsi e decidere quale sarà la via da prendere.
Il credito è finito? Per quel che mi riguarda no, ma ora devono dimostrarci di essere degni dei tifosi che hanno.
Un pensiero va ai Grifoni al Terzo Anello che da lassù ci guardano, proteggono e ridono perché già sanno cosa succederà negli anni futuri.
Roby, hai ragione, anche oggi è un giorno in meno alla Stella.
Tobia Salvai