So di essere probabilmente impopolare ma ci ho pensato e sento di voler esprimere, con pacatezza, un pensiero.
Premetto tre cose
1. io sono di quelli che “meglio in d che con Preziosi” per cui questa ormai quasi certa retrocessione mi brucia il giusto.
2. Ho fiducia nei 777 e credo che al netto dei grossolani errori che hanno fatto vadano giudicati da qui a due anni almeno. Ci hanno salvato da un fallimento inevitabile. Questo basta, almeno per adesso.
3. Non intendo con questo scritto dare alcun adito a eventuali “contestazioni”.
Voglio rivolgermi apertamente ad alcuni giocatori del Genoa e dir loro che mi hanno molto molto deluso. Umanamente prima ancora che tecnicamente. Mi rivolgo fondamentalmente a quelli della “vecchia guardia”, presenti da inizio campionato.
Al netto del fatto che dall’avvento di Blessin tante cose sono cambiate nella mentalità, nell’approccio alle gare, nello spirito di squadra io credo che la pessima vicenda calcistica di questa stagione debba essere considerata nel suo insieme.
A mio avviso ciò va fatto per onestà intellettuale, per evitare di farsi prendere in giro o, ancora peggio, di prenderci in giro da soli.
Si’ perché se è vero come è vero che Sturaro e Badelj (tanto per fare dei nomi) da due mesi a questa parte sono insostituibili condottieri (di una retrocessione, comunque) e lottano come dei tori è altresì vero che durante le due gestioni tecniche precedenti non hanno brillato ne’ per foga agonistica ne’ per opportunismo (io le risate tra amici alla fine di Lazio Genoa non le dimentico, mi dispiace). Sia l’uno che l’altro in due diverse interviste hanno “detto e non detto”, facendo capire che probabilmente prima di Blessin fossero successe cose per cui…che però sarebbe troppo lunga da raccontare…
Eh no, ragazzi. Io francamente vorrei sapere cosa è successo e perché di punto in bianco l’atteggiamento è cambiato radicalmente.
Troppo facile gettare il sasso e nascondere la mano. O no?
Voglio dire, lungi da me impelagarmi in una stupida retorica della serie “con quello che guadagnano”…
Però insomma, non mi vengono in mente così tanti mestieri in cui si può deliberatamente decidere di fare, come dire, “ostruzionismo” fino a che ti mandano un capo che ti sta bene e con cui puoi degnarti di lavorare come si deve, con dedizione e professionalità, a prescindere dalla tua cifra tecnica.
Tutti sappiamo in che maniera oscena è stata costruita questa squadra la scorsa estate e tutti conosciamo le attenuanti che esistono nel giudicare un tracollo sportivo di questa portata. Tutti però (almeno credo) abbiamo visto alcuni nostri calciatori lottare un decimo di quello che hanno lottato in alcune delle scorse partite. Va bene la mano di Blessin, va bene tutto, ma da professionisti io mi aspetto altro. Tanto altro.
Da un capitano, per esempio, mi aspetto che segua la squadra a Venezia anche se infortunato e che non si rifiuti di entrare in campo se il mister gli dice di farlo.
Ma i “miei” capitani si chiamano Marco Rossi e Gianluca Signorini, altra pasta di uomini.
Insomma, io sono arrabbiato con certa gente per quello che ho visto e spero che questa gente faccia due cose, una volta terminata questa agonia di campionato. 1) se ci sono cose da spiegarci ce le spieghi 2) si renda pubblicamente disponibile a rimanere anche in cadetteria, con ingaggio abbassato, per contribuire alla causa provando a riportarci subito su. Mi riferisco anche al buon Destro, che in B potrebbe fare serenamente venti gol ma bisognerebbe che ci mettesse un po’ più di grinta…
Un abbraccio a tutti e SEMPRE FORZA GENOA
Michele Bitossi
