Dopo il finale esaltante di Genoa-Cagliari, a mente lucida, nel Genoa permangono i soliti problemi, dove la principale difficoltà è quella di impegnare l’area di rigore con un numero sufficiente di giocatori che possano impensierire le difesa avversaria.
Di certo non aiuta lo schieramento offensivo del primo tempo caratterizzato da un centrocampista difensivo come ala (Portanova), da un centrocampista tecnico (Galdames), da un solo trequartista di ruolo (Amiri) e da Ekuban che per una partita come quella contro il Cagliari e la sua difesa non troppo agile poteva rivelarsi una scelta azzeccata, vedi i contropiedi del primo tempo, se non fosse per i limiti tecnici del ragazzo.
Nel secondo tempo invece, con l’inserimento di alcuni giocatori di ruolo come Destro, Guðmundsson, Melegoni e dopo Yeboah l’assetto è diventato più offensivo tanto che nell’azione del gol di Badelj l’area era incredibilmente occupata da 5 giocatori, 4 di questi appunto innesti del secondo tempo: Melegoni, Destro, Yeboah e Guðmundsson (Cerchiati in nero nell’immagine) con in più un Badelj in versione prima punta con il 9 sulla maglia.
Parlando del match di Sabato invece, analizzando lo schieramento di Giampaolo a Verona che presumibilmente sarà lo stesso per il Derby, avremo di fronte una sorta di 4-5-1 con giocatori offensivi sugli esterni dei 5, dove in difesa al posto di Ferrari alle prese con qualche problema potrebbe non farcela ed essere sostituito dal “chiacchierato” Yoshida, a centrcampo Giampaolo può recuperare Damsgaard sull’esterno per dare più qualità ma in mezzo c’è il dubbio su chi puntare per la regia tra Sensi e Vieira.
Vista la scarsa rapidità e solidità della difesa blucerchiata emersa nelle ultime partite, si potrebbe puntare sulla rapidità inserendo nei tre davanti Yeboah, sacrificando uno dei centrocampisti “adattati” e lasciando Amiri a fare l’ultimo passaggio, per supportare la punta che potrebbe essere Destro, l’unico attualmente in grado di fare “gioco sporco”.A centrocampo inamovibili Badelji e Sturaro, quest’ultimo capitano e uomo fodamentale la cui assenza si è fatta sentire parecchio nei match prima di Cagliari e in difesa come centrali probabilmente avremo Ostigard e la piacevole sorpresa Bani che nello schieramento a 4 si esprime al meglio e infine sulla destra, nonostante il ballottaggio Frendrup/Hefti, sarebbe più adatto schierare quest’ultimo in quanto giocatore di ruolo più fisico e con più gamba necessaria per dare una spinta in più mentre sulla sinistra ci sarà il solito Vasquez fuori ruolo, salvo il recupero in extremis di Cambiaso, che piano piano sta imparando il ruolo ma che pecca di velocità e di spinta offensiva date le sue caratteristiche poco tecniche.
Alessandro Bonini Genoa è Musica