Sfogli i giornali in cerca delle giuste celebrazioni di una serata incredibile e ti imbatti in giudizi di bassissima lega.
Il riferimento (mio) nemmeno troppo velato è al giudizio sul direttore di gara espresso dalla tastiera, dire penna mi pare esagerato, di un noto quotidiano sportivo.
I giornalisti dovrebbero scrivere tutta la verità e nient’altro che la verità, ma non è sempre così.
Capita di leggere che l’espulsione di Ostigrad sarebbe stata decisione corretta.
Non voglio aggiungere altro, perché non sarebbe giusto insultare l’intelligenza delle persone libere che hanno occhi per vedere e cervello per giudicare.
Purtroppo ce ne sono altre che, tengono famiglia e perdono credibilità.
Poverini loro, intanto noi godiamo.
Ancor di più…