Buongiorno a tutti amici di Realtà Genoana.
Siamo al giorno dopo di Atalanta Genoa.
Una prova ancora notevolmente positiva da parte dei nostri ragazzi che non stanno mollando un solo centimetro sul rettangolo di gioco. Ieri era la prova del 9 per effettivamente verificare che la crescita del Grifone fosse a tutti gli effetti realizzata. Campo difficilissimo per tutte le squadre che affrontano la Dea, una vera e propria macchina da gol che proprio qualche giorno fa ha tritato in Europa League una squadra come il Leverkusen. Squadra perfetta ,compatta, equilibrata e coesa verso un solo obiettivo. In più non solo i nostri ragazzi si sono ottimamente difesi dalle non troppe sfuriate neroazzurre ma ha avuto numerose occasioni per poter portare a casa la vittoria ,una su tutte nel finale quella di Frendrup, al suo esordio in serie A e con la casacca rossoblù. Proprio quest’ultimo, a mio avviso migliore in campo per distacco che , a causa delle numerose assenze, si è dovuto destreggiare in un ruolo non suo e con clienti non proprio semplicissimi.
Purtroppo quest’ anno le porte avversarie sembrano essere stregate e la palla proprio non vuole gonfiare la rete. In tutto ciò un uomo..Alexander Blessin autore di un vero e proprio miracolo nell aver resuscitato una squadra completamente allo sbando che ora invece ha fame e voglia di lottare oltre che uscire con la maglietta sudata ( trasformare gente come Galdames e Hernani pensavo potesse essere impossibile). Ultimo appunto ma che meriterebbe sempre di essere al primo posto…la Gradinata Nord…ieri ho avuto la fortuna di essere a Bergamo e ancora una volta si è dimostrato cosa vuol dire avere passione e amore per la propria squadra. Cori continui ,coreografia nel secondo tempo e festa finale sotto il settore con giocatori allenatore e tutta la società presente in ogni singolo ruolo.
Il Futuro è dalla nostra parte…proviamoci e se non sarà salvezza andrà bene lo stesso…ripartiremo più forti di prima