Il portale tedesco www.kicker.de punta gli occhi sul nostro direttore sportivo e pubblica un bell’articolo su Johannes Spors nella podcast – rubrica: Kicker incontra DAZN.
Ricordiamo che Kicker è il principale portale sportivo tedesco ed è impressionante lo spazio che dedica al nostro direttore a dimostrazione che in tutta Europa il progetto Genoa è monitorato con estrema attenzione, mentre a livello nazionale purtroppo passa tutto in secondo piano.
Da progetto universitario a direttore sportivo: l’ascesa di Johannes Spors
In effetti, doveva essere un insegnante. “Ma poi non ho mai messo piede in una scuola”, dice Johannes Spors nell’episodio in corso “kicker incontra DAZN”. Invece di una classe di 30 bambini, lo Spor è ora responsabile della più antica squadra di calcio d’Italia. Da dicembre 2021 Spors è direttore sportivo del club di serie A. È il primo tedesco a ricoprire questa posizione in Serie A, a soli 39 anni. E questo nonostante il fatto che lui stesso sia entrato in contatto per la prima volta con l’attività professionale intorno ai 20 anni.
Nell’ambito del suo corso di formazione per insegnanti presso l’Università di Heidelberg, Spors iniziò a lavorare a un progetto universitario per l’allora club della lega regionale TSG Hoffenheim. “Quando ho iniziato, uscivo con una fotocamera sulla schiena e registravo le partite”, riferisce Spors oggi, definendolo “un compito molto semplice”.
JOHANNES SPORS SUI SUOI PRIMI GIORNI A HOFFENHEIM
Ma i compiti sono cresciuti. Insieme a Lars Kornetka, ora amministratore delegato della Lokomotiv Mosca, Spors ha creato quello che allora era un nuovo dipartimento di analisi dei giochi al TSG. “In quegli anni”, riporta Spors nel’intervista, “era difficile guardare più calcio e analizzare più partite di me. Quella è stata la mia formazione, per così dire”.
Inizialmente era ancora responsabile della seconda squadra dell’Hoffenheim nell’Oberliga Baden-Württemberg, in seguito è diventato capo analista della squadra della Bundesliga e poi capo scout, il tutto più o meno come un cambio di carriera. “All’inizio era solo questione di essere diligenti, tenere gli occhi e le orecchie aperti e lavorare molto”, dice, descrivendo il suo percorso per diventare un professionista.
Circa 80 giocatori sotto contratto contemporaneamente
Dopo un periodo all’RB Leipzig e all’Hamburger SV, Spors è passato in prima fila per la prima volta nel 2020 come direttore sportivo del club di prima divisione olandese Vitesse Arnhem, prima di trasferirsi al Genoa tramite. Poco tempo da quando è entrato in carica, Spors ha già licenziato l’allenatore Andrey Shevchenko e lo ha sostituito con il tedesco Alexander Blessin, e ha anche registrato oltre 20 acquisti e partenze in rosa a gennaio, incluso il prestito di Nadiem Amiri del Leverkusen.
Ma è ancora molto lontano dal raggiungere il suo obiettivo di portare il Genoa a certi livelli. Complessivamente, dice Spor, compresi i giocatori in prestito, attualmente ci sono circa 80 giocatori sul libro paga del Genoa.
Chiude l’intervista dicendo che per i prossimi 18 mesi non potrà allontanarsi da Genova per il grande impegno che gli sta portando questa nuova avventura e il suoi occhi sono puntanti per il 2024 – 2025 dove raccogliere i frutti del suo lavoro.