Cari ragazzi di Realtà Genoana, vi affido un ricordo su Genoa – Salernitana
4 Giugno 2006
Genoa – Salernitana
Il boato!
Tra pochi giorni iniziano i mondiali in Germania.
I mondiali del nostro vecchio CFC, i nostri mondiali, sono già iniziati, sono gli spareggi per tornare in serie B.
Bisogna buttarsi alle spalle quanto successo, io non ci riesco neanche sotto il cielo della Corsica che se non è rosso blú, poco ci manca.
I corsi sono un po’ i genoani di Francia, della nazionale non li importa, non li riguarda più di tanto.
Siamo riusciti nella incredibile impresa, dopo aver dominato gran parte del campionato, di farci superare dallo Spezia.
Abbiamo cambiato due volte allenatore, nessuno lo immagina, ma diventerà una costante per lungo tempo.
Una grifoncina e un grifoncino, giocano con la palla sulla spiaggia, ignari.
I genoani sono un po’ i corsi d’Italia, umorali.
A Marassi semifinale con la Salernitana.
Spareggi, riemergono altri ricordi.
I corsi sono un po’ i genoani di Francia, non dimenticano.
Dal telefono, complice il mio caro amico Stefano, seguo pezzi di partita.
Lui è a Genova, la sente per radio ma abitando a pochi metri in linea d’aria dal Ferraris, alla radiocronaca e alla sua voce si sovrappone prepotente, il battito del cuore della Nord.
I genoani sono i corsi d’Italia, amano testardamente.
La grifoncina e il grifoncino giocano a palla sulla spiaggia, ora più consapevoli di ciò che li aspetta.
I corsi sono i genoani di Francia, passionali.
A cinque minuti dalla fine il Grifo segna il gol decisivo, siamo in finale!
Il boato assordante è indescrivibile, mi cade il telefono, ma il rumore, così forte da coprire le onde del mare, continua, lo porta il vento.
A poco più di nove mesi da quel boato irripetibile, nasce un’altra grifoncina, e chissà quanti e quante, oltre a lei.
Grazie a tutti quelli che erano al campo e con testardo amore, passione e voce, hanno dato vita a quell’indimenticabile boato!
Forza Genoa!
Alberto Scotto
