Di
Fabiana
Ringrazio gli Amici di Realtà Genoana che gentilmente pubblicano questo mio post.
Ricordo ancora quando scrivevo per questa bellissima pagina e conservo nel cuore tutti i momenti trascorsi a Pegli e al Ferraris.
Dopo quasi 2 anni e mezzo di assenza domenica scorsa sono ritornata al Ferraris e appena ho visto il manto verde mi sono talmente emozionata che gli occhi sono diventati lucidi.
Tante cose sono cambiate in questi anni, ad esempio la tribuna stampa (a mio avviso prima si aveva una vista decisamente migliore) e mentre me ne stavo seduta ad aspettare il fischio di inizio ecco l’annuncio della formazione rossoblù e si spengono le luci… che sorpresa! Giochi di colori ondeggiavano sul campo e sugli spalti… mi sentivo una bambina felice!
Mi mancava proprio quella calda atmosfera che solo il Grifone sa regalarmi e nonostante la sconfitta contro lo Spezia ho goduto nuovamente di quelle sensazioni che a parole sono difficili da spiegare.
Purtroppo dopo i 6 gol incassati ieri al Franchi la strada è lunghissima, tortuosa e molto ripida (un po’ come salire il Monte Fato nell’universo immaginario di Tolkien) ma l’importante è ripartire con DETERMINAZIONE, COSTANZA e SERIETÀ.
Forse manca la voglia e il coraggio ma per ritrovare tutto questo bisogna imparare dagli errori, resettare, iniziare da capo, crederci e darsi da fare onorando la maglia, rispettando se stessi e i tifosi.
Io ci credo e se poi non sarà così cosa posso dire… faremo un po’ di Purgatorio.
– Osservo… e vedo una squadra demotivata, rassegnata e sterile di entusiasmo –
Nella vita come in tutti i campo l’entusiasmo è essenziale perché se manca quello tutto si spegne. Vediamo di riaccendere la scintilla.
Fabiana