Ciao posso mettermi qui?
Sì certo vieni.
Ma sai che mi sembra di conoscerti?
In effetti mi pare di averti già visto.
Beh sai in gradinata ci conosciamo tutti più o meno.
Sì questo è vero ma di solito mi metto dall altro lato, con mia mamma.
Ed oggi come mai sei da solo?
Eh purtroppo mia mamma è mancata la settimana scorsa.
Cazzo mi spiace, non ti dico condoglianze perché è una parola che odio.
Anche io non la sopporto.
Speriamo di vincere oggi.
Già,è la solita partita della vita.
Beh se non altro ora con la nuova proprietà possiamo sognare un pochino.
Oh un ex milanista In panchina fa effetto comunque
Davvero.
Shevchenko poi è davvero un colpaccio.
Shevchenko? Ma lo abbiamo preso quando?
10 giorni fa.
Ma gioca già oggi?
Ehm…ma guarda che allena.
Come allena. Ma non abbiamo Donadoni?
Ma stai bene?
Non lo so mica. Ma che partita c’è oggi?
Genoa Roma.
Ma la Roma è in B?
Senti vuoi sederti un attimo sei pallido.
Meglio va. Senti a proposito come ti chiami tu?
Simone.
Anche io mi chiamo Simone.
Ma aspetta un secondo. Tu sei me?
Volevo farti la stessa domanda.
Ma quanti anni hai?
Io 38. Tu?
19.
Ma come è possibile sta cosa. Non dovevo andare a mangiare da Pociollo.
È successa una cosa strana. Sono entrato al cesso della Nord poco fa, ad un certo punto mi sono sentito come svenire e poi mi sono risvegliato in un cesso rimesso a nuovo.
Eh li han rifatti da poco. Ma quindi tu vieni dal passato? Dal 2003?
Eh così pare.
Quindi non sai nulla di come è cambiato il calcio?
Mi sa che non so nulla, no.
Allora guardiamo la partita insieme e ti racconto. Tutto.
Senti, posso chiederti una cosa prima?
Ho scopato poi vero?
Hai una figlia ora, bellissima. Si chiama Linda.
Ma ho scopato solo quella volta lì?
Ma no dai!
Meno male
Hai una foto?
Certo ( gliela mostra)
Ma cosa è questo un computer? Cazzo è bellissima!
Dai andiamo a prenderci una birra così ti racconto del calcio di oggi.
Fine prima puntata.
Simone Ruscino