È domenica 7 marzo 2004, GENOA Venezia (proprio come domani) è un vero e proprio spareggio salvezza.Il GENOA vive, come in questa stagione, una fase di trapasso, nel 2004 preziosi sta ponendo le basi per quelle che saranno le stagioni della risalita oggi,si spera,accada la stessa cosa con il potente fondo 777.
Al fischio d’inizio il Venezia dista tre punti e la situazione in classifica è quasi disperata,DEVI VINCERE …lo stesso obbligo che vivremo al ferraris pure questa volta.Quel campionato fu anomalo, inutile ricordare la battaglia per il ripescaggio e la squadra ricostruita per affrontare una serie cadetta complicatissima.
In panchina siede un certo Diego Milito, processo di ambientamento in corso per un giocatore che lascerà un segno indelebile nella nostra storia.La partita è orrenda come potevamo prevedere, posta in palio alta e Venezia arroccato dietro.I tentativi di Caccia non portano a nulla la squadra non crea praticamente occasioni e si porta a casa una sterile supremazia territoriale.
Nella ripresa la carta del principe porta i risultati sperati.È il 76 e ci viene concesso un calcio di rigore. Marassi piomba in un silenzio irreale e Diego da poco entrato si prende un pallone che, a dire il vero, tutti lasciano nelle sue mani molto volentieri, visto il peso specifico che avrà sulla stagione…Poche musse…palla nel sette alla sinistra del portiere lagunare 1-0 e cosa fondamentale agganciato il treno per la salvezza.Sarà ancora lunga e dura ma da lì a qualche settimana Milito si trasformerà sempre più nel Principe delle favole che aspettavamo da tempo.
I BIGLIETTI STORICI DI DAVIDE COSTA
GENOA – VENEZIA 1 – 0 (07/03/04)
31′ st Milito (rig)
GENOA
Scarpi, Villa , Baldini, Gargo, Rossi (21′ st Milito), Tedesco, Budel , Cordone, Rebecchi (8′ st Gemiti), Bjelanovic, Caccia (44′ st Thiago) [All. De Canio, Gazzoli, Ghomsi, Ishizaki, Grieco]
VENEZIA
Soviero, Turato, Calori, Giubilato , Maldonado, Pisani (23′ st Liendo), Anderson, Brellier, Manetti (34′ st Poggi), Miramontes , Biancolino [All. Gregucci, Benussi, Orfei, Bianchi, Bovo, D’Antoni]
Arbitro: Dattilo di Locri
Corner: 6-3 – Recupero: 1′ e 4′ – Spett: 18.000~