Come prima cosa rispondiamo alla domanda che ci fate tutti:
La lista per la Serie A deve essere comunicata entro le 12 del giorno che precede la prima gara ufficiale, ma può essere modificata entro le 23:59 del giorno successivo alla chiusura del calciomercato.
La “lista Serie A” è nata nel novembre 2014 per volere della FIGC ed è in vigore dalla stagione 2015/2016, serve a regolamentare l’utilizzo dei calciatorinel rispetto delle regole valide per l’Unione Europea e per salvaguardare i vivai.
La lista della Serie A ricalca i criteri della cosiddetta “lista UEFA”: nei 25 selezionati devono essere così compresi 8 giocatori cresciuti in un vivaio affiliato alla federazione nazionale, e 4 di questi devono essersi formati all’interno dello stesso club.
Questa regola è anche chiamata “4+4” e ovviamente il numero di questi giocatori può anche essere superato. Il numero massimo di calciatori che non rientrano in questa categoria non può comunque essere superiore a 17: tra questi i club devono seguire un’ulteriore regola sugli extracomunitari.
I “calciatori cresciuti nel vivaio” sono quelli che dai 15 ai 21 anni di età hanno passato almeno 36 mesi nella rosa di un club italiano (vivaio nazionale) o della stessa società (vivaio di club) che presenta la lista per la Serie A. Ovviamente questa regola è nata per preservare e far crescere i settori giovanili e dare la possibilità ai giovani di mettersi in mostra su palcoscenici importanti.
Eventuali modifiche potranno essere effettuate soltanto in queste circostanze:
- Sostituzione di un portiere
- Sostituzione di un calciatore per cui il transfer dall’estero non è arrivato in tempi utili
- Sostituzione di un calciatore svincolato
- Sostituzione fino a un massimo di due slot – portieri esclusi – tra calciatori dello stesso club
Una squadra che ingaggia uno svincolato a mercato chiuso può comunque registrarlo solo nel caso in cui si sia premunita lasciando uno spazio vuoto nella lista dei 25 nomi comunicati alla Lega.
I giocatori esclusi dalla lista non possono naturalmente scendere in campo, pena la sconfitta a tavolino ed eventuali ulteriori sanzioni, ma possono rientrare nella lista successiva che viene aggiornata al termine del mercato invernale o “di riparazione”.
I calciatori che non hanno compiuto 21 anni di età al 1° gennaio dell’anno in corso possono scendere in campo pur se non inseriti nella lista. Questa eccezione serve naturalmente per permettere alle società di utilizzare i talenti del vivaio a campionato in corso per scelta o necessità, costringendole di fatto a rinunciare alla costruzione di rose sterminate e troppo costose.
Lista Serie A, i parametri da rispettare
Ecco dunque riassunti i criteri che i club devono seguire nel comporre la lista per la Serie A da comunicare alla Lega calcio.
- Un numero massimo di 25 calciatori
- Tra questi almeno 4 cresciuti nel proprio vivaio + 4 cresciuti in un vivaio nazionale
- I calciatori Under 21 non registrati possono comunque scendere in campo
(fonte https://www.minutidirecupero.it/lista-serie-a-come-funziona-criteri.html)