Futuro incerto e nebuloso
Di Riccardo Repetto
Questa mattina ho letto sui quotidiani le formazioni ipotizzate per Genoa-Perugia di Coppa Italia , primo impegno ufficiale della stagione a dieci giorni dalla prima di campionato.
Inutile dire che l’amarezza è tanta anche perché alimentata dalla consapevolezza di avere un presidente cui i soldi per un minimo sindacale un po’ più dignitoso non mancano.
Ci presentiamo col solito Marchetti in porta perché le scelte fatte son state approssimative (Andrenacci) e tardive (Semper).
Sirigu viene dato come indietro di condizione e onestamente vedere che quelli che hanno giocato l’Europeo con lui , vanno regolarmente in campo a far le amichevoli con le loro squadre mi fa un po’ sorridere.
Continueremo probabilmente ad insistere con un 3-5-2 senza avere esterni o quantomeno uno dei due , proponibili per un campionato di serie A.
Esordisce il solo Hernani giacché l’altra mezz’ala ad oggi è il redivivo Sturaro sul quale probabilmente , pur di non dover spendere per migliorarsi, si fa affidamento sperando che sia fisicamente arruolabile da qui alla fine della stagione.
La punta che è venuta a sostituire Shomurodov per il momento sembra non verrà schierata, e in questo caso posso capire che per Ekuban occorra magari ancora un po’ di ambientamento…ma per lo meno Lammers o chi per esso avrebbe dovuto essere disponibile e schierabile.
La mia sensazione già espressa altre volte è che la gestione del Genoa arranchi con fatica, quasi con poca voglia di FARE…di sistemare, di esser pronti.
Zero entusiasmo, zero promozione del “proprio prodotto”, della stagione che va ad iniziare…Insomma continuo a credere che quando un capitolo finisce , si debba mettere un punto.
E quel punto è una reale messa in vendita della società, che secondo me invece , fa comodo tenere “in portafoglio” per realizzare dei business che però da tempo ormai non vediamo riflettersi sul campo.
E allora io chiedo che finalmente si faccia chiarezza. Non mi intessa sentir ripetere che “lui soldi non ne mette più e l’ha detto”….Se si possiede una squadra di calcio o si investe o la si mette in vendita.
Ma per davvero , con un advisor SERIO CONOSCIUTO ed INTERNAZIONALE , e con degli step nel tempo dove si informa la piazza dello stato delle trattative.
