E nel tempo di un calcio carcerato pensi allo stadio ..e a quel tanto.. che è tutto… che ti è rimasto nel cuore ….le poche volte che ultimamente riuscivo ad esserci avevo come l’impressione di essere un bambino in un negozio di caramelle ….ogni viso.. ogni abbraccio ..ogni sorriso..ogni parola… sono come un dolce tesoro da scartare …..e ti rimangono dentro indelebili ……sono quei volti familiari che conosci da sempre e che da sempre accompagnano questo tuo folle amore per questa folle squadra…li guardi e ti senti a casa come raramente ti capita altrove …sono sguardi di stima sincera …sono visi leali di gente di mare…. dura e orgogliosa….. è il mio popolo …sono i miei amici …. è quel flusso eterno di emozioni che ti avvolge e pare quasi cullarti per l’intera partita …. già …c’e’ anche una partita …quasi sempre non bella … puntualmente sofferta… come mille partite vissute in quei gradoni …non belle e sofferte …ma intorno a quel verde ….LA GRANDE BELLEZZA… e quel vento impetuoso che soffia costante da Nord …e ti senti orgoglioso di esserne un piccolo refolo … è il vento della passione della mia gente …tutto il resto è noia…. è il nulla …e mentre il vento soffierà impetuoso incurante di sconfitte o categorie …il nulla primo o poi se ne andrà finendo nell’oblio che merita ……non può fermare il vento ….ci sta facendo solo perdere tempo …
Lore Benve