22 Novembre 2024
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Genova

Gigi Simoni

Un anno fa veniva a mancare Gigi Simoni …il ricordo di un UOMO

La vincemmo a Monza la vincemmo con un gol di Russo a squadre ferme per un fischio giunto dagli spalti solo tu dalla panchina ti eri accorto che l’azione era valida e lo invitasti a tirare, la vincemmo meritatamente perché quella partita pareva stregata, la vincemmo e questo contava  soprattutto in quel momento  era un calcio vero Gigi  dove il falso fairplay attuale lasciava spazio a intuito genialità furbizia scaltrezza genuinità e sana cattiveria agonistica dove la misura della lealtà veniva data dall’atteggiamento e non dal singolo episodio …dove un fatto favorevole veniva visto come un’opportunità e lo scandalo sarebbe stato fingersi “sportivi” perché nel football che amavo “tutto” era sport …lo era la furbata irriverente …lo era una provocazione mirata ma non cattiva lo era un atteggiamento spavaldo ma non borioso …perché era uno sport di uomini che cercavano di superarsi in tutto anche in furbizia… uomini che se le davano di santa ragione senza fiatare e senza cattiveria …dove per uno sputo venivi picchiato dai tuoi compagni nello spogliatoio e non venivi giustificato ..dove si usava il mestiere… ma non si era MAI dei vigliacchi …anni dopo te lo chiesero per davvero Gigi …ti chiesero perché un signore come te invitò Russo a tirare e tu con quel sorriso appena accennato da capitano navigato che ha visto tramonti infuocati e burrasche feroci rispondesti “perché nel calcio essere signori non vuol dire essere coglioni ” ….era il mio calcio, era lo sport che amavo fatto di gente vera, fatto di eroi che erano però degli antidivi di guerrieri duri dove la purezza era data da come si viveva il calcio in tutte le sue sfaccettature. Era il tempo in cui questo sport prendeva l’autobus e si fermava SEMPRE alla fermata della sostanza ora la stazione è in disuso come quelle piccole stazioni di un paesino di provincia, siamo su un Intercity che viaggia a doppia velocità e si ferma sempre e soltanto all’apparenza. Grazie per come eri …grazie e ancora grazie …Mister …..il calcio attuale non ti meritava Gigi ….eri troppo UOMO per questo patetico circo.

Lore Benve

Andrea Stegani
Andrea Steganihttps://www.realtagenoana.it/2021/02/05/mio-padre-genoano/
47 anni, grafico web designer. Il Genoa è la mia malattia fin da bambino. Mi ritrovo molto in questa citazione: non amo il calcio, amo il Genoa!

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