È il 4-10-2009 e Il Genoa di Gasperini è reduce dalla beffa spagnola in Europa League(3-2 a Valencia)si va in Emilia per la festa dei 100 anni del Bologna.
Alzi la mano chi,dopo le fatiche europee del giovedì,osava aspettarsi qualcosa dalla trasferta felsinea ma il nostro Genoa rovinerà la festa,già pronta,imponendosi 3-1 con autorità.
Quando le squadre entrano in campo, lo Stadio D’Allara regala un fantastico colpo d’occhio con trentamila tifosi che sventolano le bandierine celebrative distribuite dalla società. Pronti e via, sono i padroni di casa a rendersi subito pericolosi con un destro da fuori area di Zalayeta che Amelia manda in angolo. L’inizio scoppiettante illude soltanto i tifosi del Bologna.
L’arbitro Gervasoni assegna un calcio di rigore agli ospiti per una spinta di Portanova su Floccari,sul dischetto va Kharja che realizza il secondo gol dagli undici metri consecutivo dopo quello messo a segno in Europa League a Valencia.
Al 32′ minuto Raggi cerca e trova Zalayeta in area che avrebbe l’occasione del pari sui piedi, ma viene anticipato con un grande recupero di Kharja nel momento decisivo. Dopo appena 3 minuti dalla possibile occasione dell’1-1, il Genoa raddoppia grazie ad una conclusione sotto misura di Sculli pescato da un bel cross radente di Floccari.
Gli ospiti chiudono il primo tempo sullo 0-2 e nonostante l’impegno di coppa di giovedì scorso, sembrano molto più “in palla” dei bolognesi. Ad inizio ripresa, su azione di calcio d’angolo, Zaleyeta prova ad accorciare le distanze ma trova sulla sua strada una grande risposta di Amelia(portierone,distrutto da noi con troppa facilità,inspiegabili le sue panchine per far giocare Scarpi..o meglio con Gasperini non si trovarono ma si sarebbe dovuto lavorare per sistemare la cosa)che d’istinto, e da pochi metri, riesce a respingere la sua conclusione.
Al quinto minuto della ripresa l’arbitro espelle Mesto per doppia ammonizione a causa di un fallo di mano. In virtù della superiorità numerica e di una gran palla in verticale di Tedesco, Marco Di vaio va vicinissimo al gol al 15’minuto; il numero 9 rossoblu salta il portiere avversario con un pallonetto delizioso e la sua conclusione finisce sul palo.
Il Bologna preme nella metà campo avversaria fino a quando Gervasoni non concede il secondo rigore della giornata, questa volta a favore di bolognesi che Di vaio realizza, per un fallo di Tomovic su Tedesco. Manca poco e allora il Bologna a testa bassa cerca di pareggiare ma viene infilata in contropiede all’ultimo minuto da Zapater che firma il 3-1 finale.
Festa amara per il Bologna, ritorno al successo per il Genoa.Questa squadra e questa stagione ancora oggi mi lasciano davvero l’amaro in bocca…aldilà dell’Europa league fu l’eliminazione in coppa Italia contro il Catania in gara secca a Marassi,a distruggermi,ancora oggi mi torna su indigesta e non riesco a farmene una ragione,si poteva raccogliere qualcosa c’erano tutte le possibilità.
Il Tabellino
Bologna (4-4-2): Viviano, Raggi, Portanova, Britos, Lanna, Vigiani (Osvaldo 10’ st), Mingazzini (Valiani 25’ st), Guana (Mudingayi 30’ st), Tedesco, Di Vaio, Zalayeta. In panchina: Colombo, Zenoni, Moras, Mudingayi, Valiani, Adailton, Osvaldo. All. Papadopulo
Genoa (3-4-3): Amelia, Esposito, Moretti, Bocchetti, Mesto, Kharja, Milanetto, Modesto, Sculli (Tomovic 25’ st), Floccari (Zapater al 17’ st), Palladino (Palacio 5’ st). In panchina: Scarpi, Tomovic, Grea, Zapater, Palacio, Crespo, Figueroa. All. Gasperini
Arbitro: Gervasoni di Mantova
Gol: Kharja (G) al 10’ su rigore, 35’ Sculli (G), Di Vaio 40’ st (B), Zapater 45’ (G)
Emanuele De Filippi