Come riportato da Repubblica, undici società di Serie A hanno firmato un atto d’accusa, una lettera indirizzata al presidente di Lega Paolo Dal Pino, per chiedere un’assemblea d’urgenza per “analizzare i gravi atti posti in essere dai club e dai loro amministratori e le relative conseguenze”. Juve, Milan, Inter, secondo gli altri club, “hanno sviluppato e sottoscritto il progetto agendo di nascosto”, con un “evidente e grave danno” per tutto il calcio italiano, si legge nella lettera. “Ad oggi, inoltre, le stesse non hanno ancora formalmente comunicato il ritiro dallo stesso progetto, con l’evidenza di un possibile e inaccettabile riavvio della sua creazione”, concludono gli 11 club.
A firmare il documento, le squadre che a lungo hanno sostenuto l’ingresso dei fondi di investimento in una media company con la Serie A e osteggiato l’assegnazione dei diritti tv a Dazn: Roma, Torino, Bologna, Genoa (che si era già mosso in settimana), Sampdoria, Sassuolo, Spezia, Benevento e Crotone, a cui si sono aggiunte in questa circostanza anche Parma e Cagliari, sin qui piuttosto neutrali. Napoli, Lazio, Fiorentina, Atalanta e Verona invece non hanno firmato.