Non esiste l’equilibrio e forse nel mio modo di vedere la vita e il calcio anche dei valori .
Il Popolo Rossoblù sta vivendo una montagna russa emozionale di proporzioni devastanti ,saranno i troppi anni di logorio nervoso , sarà la mancanza dello stadio e del tifare insieme in questi calcio carcerato ma le reazioni emotive paiono equilibrate come Grignani su un trapezio dopo un litro di Chianti.
Si passa dall’esaltazione alla depressione in un amen ,si vive di “complottismo” pensando che il mondo intero trami contro il Grifone e a volte ci si dimentica in tutto questo l’educazione e il rispetto ci si confronta con astio, riversando livore su ogni commento e se ci si offende per alcune perplessità sulle scelte del mister si vomita addosso al mister stesso una rabbia che non fa onore.
Parole come riconoscenza e gratitudine paiono ormai desuete si ci dimentica con un colpo di spugna del passato e pare che il vissuto non conti niente a fronte di un presente che pone difficoltà e dubbi , che magari è anche lecito fare osservare ma sono i modi la compulsione l’isteria dilagante che francamente sorprendono in negativo .
Mi auguro che Squadra e Mister abbiano i nervi maggiormente saldi di tanti fratelli internauti e che si giunga all’agognato porto senza soffrire fino all’ultimo minuto, archiviando l’ennesima stagione senza un progetto sportivo senza investimenti mirati senza un filo logico per apprestarci a un altra stagione senza questi contenuti in un loop che da troppo tempo ammorba il Popolo Rossoblù e le reazioni smodate e talora illogiche ne sono il naturale risultato.
Io continuo a tifare per un sogno e non è il risultato di una partita o di una stagione che potrà alterare quel sogno .
Buon Genoa a Tutti di Cuore
Lore Benve