Giornata invernale ma il calendario dice 11 aprile,sono 10 i punti di vantaggio sulla squadra al terz’ultimo posto(vittoria inter a pranzo sul Cagliari in odore di B)e tanto basterebbe per tranquillizzarci un po’ ma non si riesce a godere mai di un po’ di serenità e basta un rigore di belotti nel match del sabato sera per rovinarci il weekend,siam genoani non aggiungiamo altro.
Formazione con la novità offensiva del duo Pandev Scamacca,ci si affida alla cabala visto il ruolino di marcia di Goran contro i bianconeri.
Inutile commentare le scelte iniziali quando si va a giocare in un campo dove l’unico risultato possibile è l’1.Vedremo tra un paio d’ore se saremo stati smentiti.Ben 4 minuti e juve in gol,tutto come da copione.abbiamo resistito più che a Milano contro l’Inter dove tenemmo 35 secondi.Genoa ben messo in campo,ZAPPACOSTA sempre propositivo sulla corsia di sinistra,duelli ad alta velocità con Cuadrado piatto forte dei primi 20 minuti.Al 21 potremmo cambiare canale Chiesa divora Radovanovic,Ronaldo si mangia il gol a porta vuota(dopo bella parata di Perin) colpendo il palo e Morata insacca a porta vuota.
Siamo la solita vittima sacrificale in casa juve,andiamo a Torino sempre molli e consapevoli del nostro destino.Se avete da uscire o da sbrigare faccende domestiche andate tranquilli che allo stadium c’è tutto tranne la forza di disturbare la vecchia signora,non ci sono pericoli di perdersi lampi rossoblu.
Monologo imbarazzante,sembra attacco contro difesa,Adani e Trevisani ci provano a tenerci svegli incensando il gioco di una juve che sta affrontando un 11 in modalità… off line,cosa non si fa per rendere felici la maggior parte degli abbonati di Sky.
Al tramonto della prima frazione è Scamacca ad avere una palla gol clamorosa,bravo a prepararsela ma sciagurato nel centrare Szczesny. La riapre,ancora Gianluca,con una bella capocciata ad inizio ripresa,speriamo che,come in coppa Italia,la juve abbia staccato la spina e commetta lo stesso errore. È un altro Genoa,e Pjaca si divora letteralmente il 2-2,dopo aver,un paio di minuti prima,impegnato il portiere in una difficile parata a terra.
Due occasionissime per rimettere in parità la gara!Si va (incredibilmente per come si era messa)a cercare il pari con gli ultimi cambi Zajc e Eldor per Rovella Pandev. Genoa a trazione anteriore con Scamacca Pjaca Eldor Zajc e Ghiglione- Zappacosta sull’esterno. La chiude,purtroppo per noi,l’americano Mckennye tenuto in gioco da una dormita colossale di Ghiglione che permette allo juventino di andare ,con un tranquillo guidapalla,verso la gloria personale.
Chiuderemo in 10 per un infortunio a ZAPPACOSTA,vero problema capirne l’entità e sperare di non dover rinunciare all’esterno a lungo.Peccato perché la fase iniziale del secondo tempo,ricordava molto da vicino,il turno di coppa e quel 2-2 in rimonta.Archiviare la preventivata sconfitta allo Stadium in fretta e provare a limitare i danni nel prossimo turno a Milano.Il gol di Darmian ha probabilmente salvato le squadre da 32 in su,limitando la corsa per evitare l’inferno a Torino (+5)e Cagliari.Questo ci deve bastare per poter dire QUASI missione compiuta.
Emanuele De Filippi