21 Novembre 2024
11 C
Genova
HomeDalla RedazioneIL VECCHIO BIGLIETTO AUTOGRAFATO

IL VECCHIO BIGLIETTO AUTOGRAFATO

La buonanima di mio papà era sampdoriano. Non di quelli accesissimi ma comunque proveniente da una famiglia del proletariato sestrese, gente del popolo tutti sampdoriani , di quelli che “prima del 46′” tifavano Sampierdarenese. Mia mamma , invece anche lei volata in cielo un po’ troppo presto era genoana , non particolarmente “tifosa” ma comunque figlia di un grande genoano nato e cresciuto in P.zza Cavour.
Il papà ci provò eccome , quando ero piccolo a “traviarmi” tanto che , si vantava e mi canzonava , da ragazzino di essere si, genoano, ma di aver visto la prima partita della vita , a 5 anni portato da lui, nel vecchio Ferraris a vedere la Sampdoria e precisamente intorno credo al 1980…avevo 5 anni. Fu un Sampdoria-Parma 5-0…dove a colpirmi fu la maglia dei “crociati” perchè mi pareva una “roba strana”. Ricordo solo quello e altri bambini con cui giocavamo sotto la tribuna con una palla fatta di giornale senza minimamente guardare la partita che si stava svolgendo.
Allo stadio ritornai a 8 anni ..i casi son 2 …o ero maturo per il profumo dell’erba e per la curiosità di vedere cosa accadeva dove TUTTi guardavano…..oppure fu la magia delle maglie rossoblù, giacchè stavolta fu lo zio materno, genoanissimo, a portarmi al campo. Ricordo l’elicoidale per salire in gradinata e il già citato penetrante odore d’erba , una cosa incredibile.
Da quel giorno diventai “malato di Genoa” . Fu proprio da quella partita che non ricordo con precisione ma che fu la prima che vidi del Genoa . Incomiciai a conoscere i nomi dei calciatori : Martina , Romano , Testoni , Policano , Antonelli, Briaschi…..ma più di tutti nel cuore mi rimase Peters, il biondo olandese che uno o due anni dopo mi firmò il retro del biglietto di carta di ingresso per lo stadio . Il biglietto dello zio che passammo dalle griglie al buon Johannes, con una penna, mentre la squadra si riscaldava nel pre-partita sotto la sud.
Vedere un calciatore avvicinarsi..e passarmi quel pezzo di carta autografato mi faceva quasi tremare dalla timidezza, coi battiti del cuore a mille. Se ci penso oggi mi viene da sorridere , ma sono momenti che per chi ama il Genoa restano nel cuore e nella mente , indelebili, per tutta la vita.

Riccardo Repetto

Luca Merlo
Luca Merlo
Luca Merlo 49 anni Fiero di Essere Genoano Nato e cresciuto a Sampierdarena Motivo in Piu per Tifare contro quelli la....

ARTICOLI RELATIVI

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

LA SCINTILLA

Il caffè di Fausto

ATTIMI

Svarioni di Michele Bitossi

Il Caffè di Fausto

Il Caffè di Fausto

“AL CAMPO”

Il Caffè di Fausto

IL RECORD

Il Caffè di Fausto

Il Caffè di Fausto

ULTIMI ARTICOLI

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

DOLCEAMARODOLCE

I più letti

MAL DI TESTA

CIAK SI GIRA

DOLCEAMARODOLCE