Alla vigilia di un trittico di gare alla portata quali certamente sono quelle contro Udinese e Fiorentina in casa inframmezzate dalla visita a Parma, ci si potrebbe far venire la voglia di ricercare la vittoria ad ogni costo.
Personalmente credo che in primis sia necessario non perdere.
Immaginiamo se nel girone di andata, per esempio, ci fossimo accontentati di un punto sia contro il Torino che contro il Parma, banalmente noi avremmo due punti in più e le dirette concorrenti due in meno a testa.
Eppure sfido chiunque ad aver avuto in cuore prima di quelle partite di cogliere due “soli” punti in casa contro quelle due squadre.
L’Udinese che affronteremo sabato è squadra solida oltre che bestia nerissima nelle ultime stagioni.
L’undici allargato di mister Gotti, che guarda caso ha esordito sulla panchina friulana proprio a Marassi nella vittoriosa gara della scorsa stagione, è compagine temibile che mixa forza fisica a talento ed individualità.
Oltretutto viene da un periodo di grande forma che le ha consentito di levarsi, credo definitivamente, dalle secche della classifica.
Il ragionamento fatto per l’Udinese lo si può tranquillamente applicare anche alle gare con ducali e viola.
Se il Parma pare con un piede (e mezzo) in B, è altrettanto vero che nelle ultime gare ha dato timidi segnali di risveglio senza ottenere i punti che avrebbe meritato.
Per ciò che attiene alla viola, credo che tutti ci si interroghi sulle ragioni che concorrono all’attuale deficitaria posizione di classifica di un organico certamente migliore di tutte le squadre impelagate nella corsa al quart’ultimo sgabello che vuol dire salvezza.
Attenzione quindi alla gola, che poi è uno dei peccati capitali, perché rimanere con un pugno di mosche in queste tre gare potrebbe essere grave. Gravissimo.
Già da sabato sera saramno necessarie attenzione e grinta.
Bisogneta certamente ricercare la vittoria ma non ad ogni costo.
A dodici gare dal triplice fischio è importante non steccare.
Certamente bisogna vincere alcune gare, ma in questo momento la cosa vitale è non perdere.
Già da sabato. Già contro l’Udinese.
Luca Ferrari