Amarcord impegnativo quest’oggi,trasferta a Roma (sponda giallorossa)significa una sequenza impressionante di sconfitte più o meno nette.Per vedere il Genoa vincere in casa della lupa dobbiamo andare indietro di un secolo..o quasi.Mercoledì 17 gennaio 1990..anno dei mondiali,Olimpico in ristrutturazione e per questo motivo il teatro della sfida fu il FLAMINIO.Gli undici eroi autori dell’impresa furono
BRAGLIA ,TORRENTE,CARICOLA,COLLOVATI ,PERDOMO,SIGNORINI,ERANIO,RUOTOLO,FONTOLAN,RUBEN PAZ ,AGUILERA.
La Roma in quella stagione è in corsa per un posto nella coppa UEFA,prestigioso trofeo continentale demolito da incompetenti negli anni fino al parto della bizzarra EUROPA LEAGUE.Giallorossi che davanti schierano VOELLER GIANNINI RIZZITELLI e CONTI..test probante per “i lenti a contatto”Signorini e Collovati (così li chiamavano durante la loro permanenza alla Roma).Io buono buono appena tornato da scuola mi metto su radio babboleo per sentire Marco Fantasia… (che ricordi)e faccio finta di credere che avrei potuto studiare…Il campionato che chiuderemo all’11 posto ,direi piuttosto tranquillamente ,a gennaio è complicato e non poco,ogni partita pesa sulla classifica.A Roma si mette subito bene ,al 15 un errore a centrocampo dei giallorossi lancia in fuga solitaria il Pato ,saltati berthold,Comi e un Cervone in uscita disperata,che lo costringe però ad allargarsi un po’,ma nonostante la posizione defilata l’uruguaiano insacca l’1-0 che risulterà decisivo.Urla esagerate ,forse, in casa di un piccolo me innamorato di Genoa!Match che diventa una via crucis,la radiocronaca disturbata e probabilmente non autorizzata ti fa sembrare sempre i giallorossi sotto porta e in effetti la pressione romanista fu incessante.BRAGLIA paro’ tutto come fece altre due volte,a Torino contro la Juventus(0-1 SKUHRAVY) e a Liverpool (lo storico 2-1)…ecco possiamo dire che al Flaminio Simone prese le misure per entrare,nelle due stagioni seguenti,nella storia del club.In contropiede proviamo a pungere e sarà Ruotolo a sfiorare un 2-0 che sarebbe stato esagerato.In qualche modo teniamo e si arriva al triplice fischio di Nicchi con qualche battito irregolare ma goduriosi come non mai,neopromossi in A e corsari in casa della Roma… ecco sono passati 31 anni..non aggiungo altro.
Emanuele De Filippi