I genoani a Londra e la nascita del Club
I gruppi di Genoani a Londra sono attivi da anni ma senza un vero e proprio club organizzato. Fino a qualche tempo fa i tifosi si incontravano spesso presso il ristorante La Genova (oggi non più aperto). Il locale era pieno di quadri del Genoa con Corradi e Pruzzo in primo piano. In passato hanno anche organizzato trasferte a Telford, Stoke e un pellegrinaggio a Stoke Newington per trovare la casa di Spensley. Un altro locale molto frequentato era il bar Italia Uno in Charlotte Street.
Nel 2018, ad iniziativa di Luca Traverso, attuale presidente del Club, i due principali gruppi di Genoani della capitale londinese si incontrano, inizialmente in un pub di Ealing Brodway e successivamente nella zona più centrale di Notting Hill nel locale The Italian Job. La voce si diffonde rapida e sempre più grifoni decidono di unirsi a noi per vedere le partite del Vecchio Balordo.
In questo periodo ancora pioneristico del club (non c’era ancora un’organizzazione vera e propria e la presenza su Facebook limitata alla creazione di eventi per le partite), quello che era un gruppo di tifosi genoani si è trasformato in un gruppo di amici.
Il club nasce ufficialmente il giorno 20 Gennaio 2019. Tante persone si riuniscono al pub per l’evento e il Genoa non gioca neppure quella sera!
Non appena sarà possibile, torneremo a ritrovarci al pub The Constituion a Pimlico, in centro a Londra, nell’attesa di poter creare la tana dei Grifoni UK presso il The Roasting, sempre a Pimlico, locale gestito dal nostro amico Giulio e attuale sede ufficiale del club.
Abbiamo tifosi provenienti da diverse zone d’Italia (uno dei membri del Direttivo è veronese e tifoso sfegatato del Vecchio Balordo) ma anche supporter inglesi che frequentano abitualmente il club. Ad oggi contiamo 55 iscritti di tra cui possiamo annoverare ben 11 britannici (tra inglesi, scozzesi etc…), abbiamo un gruppo whatsapp tramite cui ci teniamo quotidianamente in contatto, la nostra pagina FB ha raggiunto quasi i 900 follower e non abbiamo intenzione di fermarci.
Nonostante la pandemia, che ha bloccato i nostri ritrovi e ha visto alcuni di noi tornare temporaneamente o perennemente in Italia, non ci siamo scoraggiati e abbiamo mantenuto attivo il gruppo.
Iniziative, anneddoti e giornate da ricordare
Il club negli ultimi 2 anni è stato parecchio attivo e, anche quando non è stato più impossibile incontrarsi, ha fatto sempre sentire la propria voce sui social media e attraverso la stampa.
Ci siamo fatti promotori di varie iniziative come quella di inviare lettere a personaggi di spicco che identificavamo come potenziali acquirenti del Genoa CFC (come ad esempio Richard Branson e Hugh Grosvenor, duca di Westminster) o coinvolti direttamente in possibile acquisto del Club (Radrizzani/Manfredi). Abbiamo inoltre partecipato a comunicati congiunti indirizzati all’attuale socio di maggioranza della società assieme ad altri club genoani sparsi nel mondo.
Una cosa a cui teniamo molto è anche l’impegno nel sociale: per questo un gruppo di noi correrà la Derby Run domenica 28 febbraio e, successivamente, sosterremo il nostro amico Michele che l’11 aprile correrà una mezza maratona virtuale raccogliendo dei fondi per Make-A-Wish (dettagli sulla nostra pagina Facebook).
Altri progetti a cui puntiamo molto per il futuro sono continuare con la ricerca di tifosi genoani italiani e britannici in UK, dall’altra la creazione di una rete più coordinata dei vari Genoa Club nel mondo, cosa che al momento manca e che riteniamo di fondamentale importanza. L’ACG (da cui aspettiamo ancora un riscontro per quanto riguarda la nostra affiliazione) purtroppo non hai mai portato avanti in passato una iniziativa di questo tipo.
In futuro ci piacerebbe anche riuscire ad allacciare rapporti con altre organizzazioni liguri presenti sul territorio per portare avanti iniziative comuni con lo scopo di conservare le nostre tradizioni anche all’estero. Un obiettivo per la prossima stagione potrebbe essere quello di organizzare lezioni di lingua genovese per tesserati e non.
Non vediamo anche l’ora di organizzare “trasferte” a Genova per far conoscere a tutti l’atmosfera che si respira al Ferraris!
Ci piace spesso raccontare un paio di aneddoti riguardanti il nostro club. Il primo quando al derby dell’aprile 2019 si ritrovarono al pub The Italian Job più di quaranta persone per sostenere assieme il Vecchio Balordo.
Oppure quando alla fine dello stesso campionato dopo il pareggio a Firenze, che sancì la salvezza del Genoa, manifestammo la nostra felicità in maniera forse troppo esagitata causando un danno al soffitto del locale che dovette poi chiudere per lavori di ristrutturazione (ci auguriamo non solo a causa nostra).
Da ricordare ci sono senz’altro anche le cena al ristorante Macellaio RC, a base di focaccia, trenette al pesto e ravioli al tocco.
Genoani in London and the birth of Genoa Club UK WT Garbutt
A few groups of Genoani in London have been active since the 90s but this never resulted in any official supporters clubs.
Until not too long ago, some fans used to meet at “La Genova” restaurant (no longer in activity) every now and again: the place had an impressive display of Genoa CFC paintings (covering the whole wall in one of the rooms!) with Corradi and Pruzzo in the foreground.
Some supporters even went on trips to Telford and Stoke for Genoa CFC friendlies, and also on a “pilgrimage” to Stoke Newington to find James Spensley’s home.
A popular place were the Grifoni used to watch the match together for many years was the “Italia Uno” bar on Charlotte Street.
In 2018, thanks to Luca Traverso, current chairman of Genoa CFC supporters Club in the UK, the two main groups of fans based in London met for the first time for the match in a pub in Ealing Broadway, moving to “The Italian Job” pub in Notting Hill a few weeks later.
More and more Griffins heard of our new and unified group of Genoa CFC supporters and decided to join us to watch all the games of the “Old Fool” at “the Italian Job”.
In this early period, while there was still no proper Club organisation and Facebook was merely used to plan get-togethers for the matches, this group of fans developed into a group of close friends. The club was officially founded in 2019, January 20th, and many people gathered at the pub for the event (Genoa CFC were not even playing that evening!)
We hope that we will soon be able to go back to “The Constitution”, our latest “home” in Pimlico, central London, where we had been gathering for quite some time to watch our beloved Griffin up until the start of the pandemic.
We are also waiting for works to be completed in what will turn out to be our UK Griffins’ den, “The Roasting”, also in Pimlico, official headquarters for Genoa club UK WT Garbutt, and a place managed by our friend Giulio. We will eventually all gather there to watch the match.
We have Club members from different areas of Italy (one of the members of the board is from Verona and a diehard fan of the “Vecchio Balordo”), but also British supporters who regularly attend the matches at the club.
To date we have fifty-five official members, eleven of whom are Brits (English and Scots).
We have a WhatsApp group where we keep in daily contact. Our FB page has reached almost nine-hundred followers and it will soon grow even further.
Despite the pandemic, which has prevented us from getting together and has seen some supporters returning to Italy, we have not been discouraged and have kept the group active.
Initiatives, anecdotes and days to remember
The club has been quite active over the last 2 years and, and even when it was no longer possible to meet in person, we have always made our voice heard through social media and the press (e.g. “Tutto Sport” dedicated a page to our supporters Club). We have promoted several initiatives such as sending letters to prominent personalities whom we identified as potential buyers of Genoa CFC (e.g. Richard Branson and Hugh Grosvenor, Duke of Westminster) or who were directly involved in the possible Genoa CFC’s takeover (e.g. Radrizzani / Manfredi ). We also organised, together with other supporters’ clubs around the world, joint press-releases addressed to the current chairman. Charity fundraising events are also very important to us and some of us will take part in the “Derby Run” on Sunday, February 28th, and subsequently, we will support our friend Michele who on April 11th will run a virtual half-marathon, raising funds for Make-A-Wish (details available on our Facebook page). Other projects we are working on relate to finding more and more Italian and British Genoa fans in the UK and the development of a more coordinated network of the many Genoa CFC supporters Clubs in the world, something that is currently lacking and that we deem essential. Unfortunately the ACG – Association of Genoa Clubs (we are still awaiting their feedback as regards our affiliation) never thought of working on this kind of project in the past. In the future, we would also like to be able to establish relationships with other Ligurian organisations in the area to launch shared initiatives so as to preserve our traditions abroad. Next year we also aim to arrange Genoese language lessons for members and non-members. We are looking forward to coordinating “trips” to Genoa CFC home matches so that everyone will be able to experience and learn about the atmosphere in the Luigi Ferraris stadium! We often like to tell some anecdotes about the club: one of these is the derby in April 2019 when more than forty people gathered at “The Italian Job” pub to support the “Vecchio Balordo” together. On another occasion at the end of the same season, after the draw in Florence thanks to which we avoided relegation, we perhaps went over the top while expressing our happiness at the final whistle, causing damage to the ceiling of the room downstairs. As a result the pub had to close for works and renovations (hopefully not just because of us).Another day to remember is one of our dinner events at the “Macellaio RC” restaurant, with a menu revolving around focaccia, trenette with pesto, and ravioli “al tocco”.