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Amarcord Genoa Verona di EMA

È il primo maggio 2007…festa dei lavoratori… ma il Genoa targato Gasperini non fa festa e centra la nona vittoria consecutiva al Ferraris. Genoa-Verona è un monologo rossoblù, quasi imbarazzante per gli scaligeri,un solo flash, i l gol di Nieto (curiosamente portato in Italia da noi e bocciato in ritiro) nella ripresa che rende meno amara la trasferta ai gialloblu.

Una partita spettacolare,quattro gol, due pali e grandi parate.Il Genoa in versione HD dimostra di essere pronto per la promozione.La vittoria sul Verona va oltre il semplice risultato. La squadra di Gasperini esprime un calcio fatto di velocità, tecnica e potenza. Quando sale in cattedra Leon per gli scaligeri non c’è un attimo di tranquillità. Sarà l’honduregno il mattatore del match.

Il 3-1 la dice lunga sulla gara,una “mattanza “vera e propria.Il gol nel finale di tempo di Coppola,è stata la ciliegina sulla torta,aspettavamo da settimane la prima gioia per Manuel e finalmente si riuscì’ a celebrare per bene il mastino del centrocampo di quella gloriosa stagione.Alla mezzora Marco Di Vaio colpisce in pieno il palo, pochi minuti dopo è Pegolo a negare il gol all’ex attaccante di Juve e Monaco. Un minuto dopo il tempo regolamentare il portiere veronese si esalta su un colpo di testa ravvicinato di Gasparetto. Nulla, però, può sulla stafilata dal limite di Manuel Coppola che si infila sotto l’incrocio dei pali.

Nella ripresa la musica non cambia. Leon è in giornata e proprio da un suo contropiede nasce l’azione che porta al raddoppio grifone con Greco, appena entrato.
Ma è ancora il numero uno veronese(passato per Genova senza mai avere occasione di dimostrare le sue qualità,un mio cruccio,mi è sempre piaciuto)su un colpo di testa ravvicinato di Galeoto a compiere il miracolo a mano aperta evitando il possibile 3-0. Ma,a sorpresa,arriva il gol del Verona: primo e unico acuto degli ospiti. Nieto servito al limite spalle alla porta si libera di Bega e alla cieca si gira e tira,gran giocata.

Ventura inizia a credere nel colpo di fortuna ma è Greco ad andare vicino al gol colpendo il palo da lontano.Il colpo del ko arriva grazie a Botta, appena entrato, che dal fondo di sinistra semina in slalom tre avversari, entra in area e scarica un destro che tocca il palo interno e finisce in rete per il 3-1,si pensava potesse avere tutt’altra carriera questo giocatore,fu preziosissimo per la nostra promozione in A.
Il testa a testa finale con il Napoli è incandescente,si è a sei giornate dal termine e la lotta per l’ultimo posto disponibile per andare in A direttamente comincia a pesare sulle nostre vite..non pensiamo ad altro!La squadra di Gasperini e quella di Reja praticamente si scambieranno il secondo posto fino all’ultimo turno,ma alla fine saremo tutti Allegretti

GENOA-VERONA 3-1
GENOA: Rubinho, Bega, Stellini, Criscito, Galeoto, Milanetto (39′ st Carobbio), Coppola, Juric, Leon, Gasparetto (21′ st Greco), Di Vaio (27′ st Botta). Allenatore Gasperini
VERONA: Pegolo, Sartor, Sibilano, Comazzi, Magliocchetti, Babù (21′ st Da Silva), Mazzola, Greco, Pedrelli (20′ st Cutolo), Nieto, Cossu (6′ st Ferrarese). Allenatore Ventura
RETI: nel pt 48′ Coppola; nel st 25′ Giuseppe Greco, 34′ Nieto, 45′ Botta

 

Il video è realizzato dal nostro Luca Merlo.

 

Emanuele De Filippi
Emanuele De Filippi
EMANUELE DE FILIPPI 46 anni,calcolati e vissuti attraverso le stagioni calcistiche,un amore viscerale per i “momenti”. Quelli che,una volta raccontati, ti fanno capire cosa significhi essere genoano.

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