Ebbene si, per molti, ci fosse ancora mike, lo zio balla potrebbe essere il concorrente ideale per sbancare il programma, quello che entrerebbe nella storia, per qualche gaffe involontaria del più grande presentatore di tutti i tempi… Noi ovviamente non ci troviamo di fronte al più grande allenatore del mondo,però sento troppi genoani ridurre i meriti del nostro condottiero. Sgombero subito il campo da equivoci, IO SONO UN BALLARDINIANO CONVINTO, per me da quando si alza al mattino a quando va a dormire la sera non sbaglia mai nessuna scelta e da sempre (chi ci ascolta in radio lo sa) per me lui era LA SCELTA ideale per il nostro Genoa. Ho sempre detto che è meglio avere un generale fortunato che uno bravo e basta, ma vi chiedo… potrà essere solo fortuna se per quattro volte in dieci anni circa, con rose diverse, il nostro arriva e come se girassimo un interruttore le varie squadre infilano serie positive e vittorie. Non può essere solo fortuna se giocatori abulici di colpo combattono con il coltello tra i denti dando tutto su ogni pallone, è lui solo lui a convincere tutto il gruppo a correre per il compagno e a credere in quello che si fa durante la settimana. A corredo scelte tecniche sempre attente, come quelle di questa stagione, Maran aveva accantonato Zajc Czyborra Masiello Radovanovic addirittura messo Badelj in panchina per giocare con lerager sturaro e behrami in partite FONDAMENTALI per la nostra stagione, non sono solo botte di fortuna. Arriviamo a ieri sera, per concludere, 25 giorni fa eravamo penultimi o giù di lì e ieri sera contro una squadra nettamente più forte di noi, il Genoa ha combattuto e dato tutto, per vincere. Contro le grandi nei 90’ deve girarti bene tutto, e così è successo ieri, ma il Genoa ha usato le armi in suo possesso contro una squadra che nella II frazione ha messo dentro OSIMHEN INSIGNE insieme a LOZANO POLITANO e ha segnato solo per un regalo di Portanova appena entrato e acerbo per la categoria. Fase difensiva da battaglia e adrenalina come trasmette il nostro reparto arretrato oggi andrebbe valorizzato e portato a esempio davanti a tutti come punto di forza, non sminuito e catalogato come fatto momentaneo. Se ragioniamo così o si pensa di avere una squadra da primi posti che deve surclassare tutte le rivali (e allora alzo le mani ) oppure si deve esaltare lo spirito ritrovato di una squadra che lotta e gioca per se stessa e per il proprio allenatore. Prima o poi se ne convincerà anche Preziosi che mandato via Ballardini ha cambiato 6 allenatori in due anni e mezzo per poi tornare dove tutto funziona sempre alla perfezione.
EMANUELE DE FILIPPI
